- Arzilli trova l’alleato perfetto. E’ di fuori e non sa nulla di lui.
- Strana accoppiata quella della lista ”Sammarinesi”. Ma Arzilli ed i Berti fino a qualche mese fa non erano contro il voto estero? Mah si vede che hanno cambiato idea per via del fatto che dentro, a San Marino, difficilmente prenderanno preferenze.
- Ammucchiata nell’estrema sinistra dove si vede di tutto. Anarchici, estremisti di sinistra, ex picchiatori, pregiudicati, ex socialisti, ex moderati oramai votati al comunismo. C’è anche Alba Montanari! Ma non aveva detto che non si sarebbe candidata ne impegnata per queste elezioni? Ha le idee un po’ confuse ultimamente.
- L’ammucchiata di estrema sinistra ha le idee molto precise invece. Ha scelto come nome della coalizione ”Democrazia in movimento”. L’intenzione è quella di prendere un po’ di voti dagli elettori della Democrazia Cristiana, che magari rincoglioniti sbagliano a votare.
- Prima dichiarazione di Ciavatta: ”Hasta la victoria siempre!” E chi non è d’accordo giù botte. Anche altri maneschi dell’entourage hanno approvato.
- Arzilli ha provato nelle settimane scorse ad avere un colloquio con MD e Rete. All’incontro con MD Federico Pedini Amati, noto per la sua diplomazia, ha detto subito indicando Arzilli: ”Questo non lo vogliamo, il resto si!”. Delusione in Via Donna Felicissima. ”Ci toccherà chiudere la gioielleria, non ci vuole nessuno!” ha sospirato l’onnipresente Pinuccio mentre parlava con delle giornaliste.
- Arzilli e compari alla fine verranno raccattati dalla Dc. Come sempre. Pena l’estinzione, ma nessuno se ne accorgerebbe.
- Lazzaro Rossini ha già dato i nomi delle altre due coalizioni: ”Coalizione senza nome e Regno di Mordor”. Questi ultimi hanno apprezzato molto.
