San Marino, satira. Il Segretario Lonfernini ed il ”giochino” del trenino-funivia sui numeri dei visitatori. By Diversamente Pasqualino

funiviaIl Segretario di Stato al Turismo non fa altro che sfornare comunicati attraverso i quali da letteralmente i numeri.

Nell’ultimo, in ordine di tempo, ha esaltato l’affluenza di turisti a San Marino ( Udite!dite!) dal 25 al 27 aprile (ma che termine di paragone è mai!?!?, anche perchè lo scorso anno il 25 aprile cadeva di giovedì e quindi non favoriva il “ponte” come invece è successo quest’anno. Quindi si tratta di un dato di riferimento improponibile. Ma questo lo può capire solo chi è addentro ai problemi del turismo).

Ma la vera “chicca” arriva quando si dice che il 25 aprile la funivia, punto di riferimento fermo della Segreteria al Turismo,  avrebbe trasportato ben 1.640 passeggeri in più rispetto all’aprile dello scorso anno, ovvero il 45% in più. Non dice però che il trenino della discordia che scorrazza per le vie di Città, prende i turisti nei poli dove arrivano e li trasmigra alla funivia, dove, evidentemente, ne risultano di più, cosicchè , ovviamente, ce ne sono meno nei poli dove vengono prelevati i turisti.

Insomma è un pò come per le 8 milioni di baionette di Mussolini. Erano molte di meno ma le facevano girare dappertutto, così da sembrare 8 milioni.

Al Turismo dunque si sono specializzati in giochi di prestigio e comportamenti macchiettistici, come se i sammarinesi e soprattutto i commercianti sammarinesi, fossero fessi.

Peccato che per il mago “Teo” i dati statistici (quelli veri) del primo trimestre parlino dell’8,36% di disoccupati, di 109 imprese chiuse nell’ultimo anno, di cui 12 nel commercio e 2 nel campo alberghiero e della ristorazione.

Come mai succedono queste cose se il 25 aprile scorso la funivia ha fatto registrare il trasporto di un sacco di turisti in più rispetto allo scorso anno? Forse perchè la realtà turistico-commerciale di San Marino va un po oltre le accoglienti cabine della funivia Borgo/Città?

Diversamente Pasqualino.