Evidentemente è contagiosa la modalità di incontro con esponenti politici italiani adottata dai nostri Segretari di Stato per gli Affari Esteri. Hanno tutti le stesse caratteristiche: luoghi fra i più improbabili ( sale d’aspetto degli areoporti, corridoi del “ Meeting” – il mitico “Miting” – , guardaroba all’uscita di eventi internazionali, ecc. ecc.); Tempistiche fugaci ( 5 – 7 e anche 8 minuti); Foto ricordo immancabili e sorrisi a tutta bocca; Dichiarazioni scarse e sempre di circostanza; Risultati concreti: zero!
L’ultimo tentativo lo ha fatto l’attuale Segretario di Stato agli Esteri, il quale, quatto, quatto, seguito dal collega di Governo, Teodoro Lonfernini, ha trovato il modo di effettuare un approfondito scambio di vedute sul rapporto italo-sammarinese e sulle sue ultime evoluzioni con Gianni Letta, in occasione della presentazione della seconda edizione del “San Marino Film Festival”.
Pare che la cosa sia durata poco, infatti, per quanto concerne le ultime evoluzioni del rapporto italo-sammarinese, la risposta è stata chiara e sintetica: nessuna!
I nostri due rappresentanti hanno colto aspetti positivi nell’incontro e si sono dichiarati soddisfatti. Avanti così!
Diversamente Pasqualino.
