San Marino. Satira. “VITTIME ILLUSTRI NELLA VALANGA DC” … di Gino e Pietro

 

Care amiche e cari amici,

con la trionfante valanga DC dell’8 dicembre San Marino si è trasformata in un Congresso della balena bianca e, pertanto, non possiamo che aprire la nostra riflessione chiamandovi così. Una valanga, guidata dal valente Giancarlo Venturini, che ha travolto tutti facendo anche vittime illustri a partire da LIBERA. Si, proprio quella LIBERA tanto voluta da Matteo Ciacci quanto la crisi di Governo, che da sposa promessa a mamma DC (secondo quei patti parasociali che parrebbero firmati anche da chi si chiama Giuseppe Maria, proprio come il babbo e la mamma di nostro Signore) si è schiantata all’opposizione. Vittime illustri, dell’abbondante nevicata DC, i tanti compagni di LIBERA. Dispiace per il giovane Matteo, Rossano e Alessandro perché ci credevano molto. Loro, però, sono giovani, belli e forti ed avranno il tempo per rifarsi. Cosa ben più ardua, invece, per il Compagno Santi che ha raccolto così  pochi voti che non sarebbe neppure eletto nella tanto cara Giunta di Chiesanuova.  Repubblica Futura ha affrontato l’ondata DC tenendo l’urto e concentrandosi a riorganizzarsi eliminando gli ultimi residuati bellici di origine UPR.  RF, oggi, è tornata ad essere quel che è sempre stata: cioè AP.  Il Deputato alla Pubblica Istruzione, tanto amato dal corpo docente e dai quei pochi proprietari di auto elettriche, Marco Podeschi e l’ex Reggente Selva sono stati digeriti senza tanti problemi. Chissà se questi giramondo della politica, sempre che arrivino a valle troppo malconci, non si rivolgeranno al Cavaliere Giancarlo Venturini per trovare un po’ di ospitalità nel ventre della balena bianca?. Se l’8 dicembre vi sono stati comunisti e socialisti che han scelto di morire DC non dovrebbe essere difficile per chi lo è già stato in passato. Spiace per i ragazzi di Elego. L’impresa era disperata ma l’esuberanza di qualche barba bianca non ha giovato.  Il look alla Santa Claus va usato con attenzione. Si rischia, non solo di spaventare i bambini, ma anche gli elettori. Attendiamo con trepidazione i nomi del Governo che verrà.  Da lì, infatti, si capirà meglio chi ha vinto e chi ha perso e noi non mancheremo di segnalarlo.

Tanti Auguri!

Gino e Pietro