San Marino. Scandalo STIPENDIOPOLI. Commissariamento immediato della FSGC! Ne va della reputazione dell’intero sistema … di Marco Severini

 

Girano voci su un probabile Commissariamento della Federazione Sammarinese Gioco Calcio dopo lo scandalo STIPENDIOPOLI.

Il caso è venuto fuori in questi giorni ed ha visto il rinvio a giudizio dei vertici della Federazione stessa per amministrazione infedele continuata; reato punito – secondo l’articolo 198 cp. – con pene che vanno dalla prigionia di secondo grado ed alla multa a giorni di terzo grado, che vuol dire dai 6 mesi ai 4 anni di reclusione qualora questi reati vengano confermati sia nel processo di primo grado che in appello.

Questa dello scandalo STIPENDIOPOLI è una questione molto importante che non può e non deve essere minimizzata, pena una dilagante ondata di illegalità nel mondo del pallone sammarinese già squalificatosi con la vicenda Calcioscommesse. Si parla, come ha scritto l’avvocato Campagna, di importi che possono arrivare a 150.000 euro l’anno di denaro sottratto, qualora fossero confermate le accuse, alle casse della Federcalcio; cifre considerevoli anche per una federazione sportiva ricca, forse la piu’ ricca tra tutte, come quella del calcio sammarinese.

I vertici, tutti, devono assolutamente dimettersi e chi è indagato difendersi correttamente in tribunale. E’ un suo giusto e sacrosanto diritto!

Il buon nome della Federazione Sammarinese Gioco Calcio, tenuto alto in tantissimi anni dal mitico Giorgio Crescentini, va preservato e sempre scisso dai fatti contingenti. Avallare, giustificare o minimizzare un simile comportamento, vedremo poi se illegale o meno, può solo contribuire a gettare fango sull’intero sistema calcistico sammarinese che va, e deve andare, oltre le singole persone, e potrebbe – il condizionale è d’obbligo – contribuire a destabilizzarlo maggiormente. E’ probabile che tutti non stiano fermi e zitti. E’ bene, invece, che ora la parola passi al giudice e ad un commissario ad hoc.

Che Tura e Zafferani si difendano nelle opportune sedi e non stiano a chiedere, qualora lo facciano anche per interposta persona, la fiducia dei club sammarinesi di calcio perchè non sarebbe corretto ma improprio. I componenti del Consiglio Federale si dimettano perchè, anche se hanno incassato un compenso ipoteticamente non dovuto, non sono indagati. Stare ancora in Consiglio Federale, dopo quello che è venuto fuori, potrebbe aggravare – magari facendo atti in autotutela – la loro posizione. Molto meglio abbandonare la nave prima che la situazione precipiti ulteriormente.

Stare attaccati alla poltrona, soprattutto con un avviso di garanzia per amministrazione infedele (non oso immaginare che cosa penserà la FIFA o l’EUFA) per aver preso dei soldi ipoteticamente non dovuti (questa è l’accusa) non fa onore a nessuno e potrebbe far precipitare le cose con attacchi frontali, che probabilmente non mancheranno – anche qui il condizionale è d’obbligo – da chi si sente defraudato, preso in giro da simili comportamenti o solamente da chi è avverso a questa dirigenza e trova la giusta occasione per portare avanti le sue ragioni di dissenso.

Molto meglio dimettersi o sospendersi e nominare terzi commissari che possano traghettare la Federazione Sammarinese Gioco Calcio su mari meno turbolenti.

Spero che la ragione prevalga sulla prevaricazione, sull’arbitrio e sulla sterile e puerile contrapposizione. E’ un bene per tutti.

 

Marco Severini