La Federazione Sammarinese Giuoco Calcio viaggia spedita verso il commissariamento. Ma di che cosa si tratta e che cosa succederà? Il commissariamento è previsto dalla Legge 149 2015 scritta dall’attuale Segretario di Stato per lo Sport Teodoro Lonfernini nella sua precedente esperienza in quel ruolo.
Nello specifico l’Articolo 19 della legge al comma 11 spiega che il Comitato Esecutivo del CONS in caso di gravi violazioni può proporre al Consiglio Nazionale il Commissariamento delle Federazioni o, come specificato nell’Articolo 41 della stessa Legge come, il Consiglio Nazionale del CONS, qualora vi sia il sospetto di disfunzioni, con particolare riguardo alla correttezza amministrativa da parte delle Federazioni possa, in considerazione del fatto che l’indagine è proprio relativa al reato di amministrazione infedele, deliberare a maggioranza dei due terzi dei componenti, l’atto di sospensione transitoria o di revoca dell’affiliazione.
La strada più probabile però, in considerazione delle imminenti elezioni per il rinnovo delle cariche federali (che possono già essere tenute in quanto previste dal termine delle Olimpiadi al 31 gennaio) è quella dell’applicazione di una deliberazione d’urgenza come previsto dall’Articolo 19 comma i per un commissariamento-lampo che metta fine alle elargizioni dei compensi per i dirigenti FSGC, che ristrutturi il bilancio in funzione di quella problematica e che nei tempi (rapidi) previsti dallo statuto FSGC indica nuove elezioni.
Si tratterebbe di una scelta di buon senso per mettere fine alle polemiche che non intaccherebbe le finanze FSGC e che consentirebbe alle associazioni affiliate di non correre il rischio di sospensione dei contributi economici a campionato in corso. Con un commissariamento, che potrebbe essere visto di buon grado dalla UEFA che lo ha già supportato nel tempo in numerose Federazioni nazionali (più e più volte in Italia) sarebbero salvi anche i contributi per il maestoso impianto di Serravalle, contributi che invece potrebbero essere sospesi fino al processo con i vertici FSGC accusati di amministrazione infedele.
In caso di commissariamento-lampo è molto probabile che il CONS non preveda una figura esterna ma che si affidi ad un membro del Comitato Esecutivo (tra quelli non in carica come presidenti federali) e quindi a uno fra Luciano Scarponi e Maurizia Menghi anche se il più probabile candidato al ruolo di commissario è il Segretario Generale del CONS Eros Bologna, uno che ha ottimi rapporti internazionali con il CIO e contatti diretti anche con la UEFA. L’alternativa potrebbe essere quella di nominare al ruolo di commissario un avvocato o un commercialista.
I tempi: se entro il mese di settembre il Comitato Esecutivo CONS riuscisse a commissariare la FSGC potrebbe indire le elezioni i primi giorni di novembre, dopo i 30 giorni utili per la presentazione delle candidature. Prima però, il commissario straordinario dovrà deliberare su un altro importantissimo provvedimento, ovvero quello della sospensione o meno di Tura e Zafferani dai ruoli che ricoprono e quindi, sulla possibilità o meno di concedergli di ricandidarsi in attesa del processo. All’assemblea elettiva parteciperà la UEFA nel suo ruolo di controllore.
Nessun limite alla ricandidatura per i dirigenti federali non coinvolti nel rinvio a giudizio anche se appare probabile che gli stessi vengano ulteriormente denunciati nei prossimi giorni per una serie di reati ipotizzati emersi nel corso delle indagini quali l’incompatibilità con le loro professioni, l’incasso di compensi frutto di amministrazione infedele e, solo per alcuni, l’incompatibilità con il ruolo di pensionati.
La settimana ventura, che si aprirà lunedì con il Congresso di Stato, il Consiglio Federale FSGC e il Comitato Esecutivo CONS e che proseguirà con 7 giorni di Consiglio Grande e Generale sarà decisiva per il futuro del calcio sammarinese.
Un lettore
