Riceviamo e pubblichiamo
”Salve Direttore,
grazie per lo spazio che ha concesso al calcio in questi giorni anche se non si tratta di calcio giocato.
Sono un dirigente di una squadra di calcio che ha cominciato la sua attività da pochi anni e che ha letto dello scandalo cd. STIPENDIOPOLI senza saperne più di tanto.
Ho pensato di scriverle perché vedo che ha confidenza con la materia e che comprende bene cosa è successo. Non voglio sostituirmi a chi ha fatto la denuncia e a chi ha fatto le indagini ma le voglio farle sapere che forse Tura e Zafferani non sono gli unici a cui rivolgere le accuse. Allora le chiedo, se loro hanno deliberato stipendi illeciti, quelli che hanno incassato i soldi sono a posto?
E poi, come faceva il Signor Tura a percepire uno stipendio se contemporaneamente era addetto di Segreteria dell’allora Segretario Podeschi?
E perché non tolgono la pensione ai pensionati che hanno percepito contemporaneamente dei compensi dal calcio?
E le società che hanno approvato i bilanci all’unanimità sono tutte serene?
Le scrivo anche perché questa mattina alla mia società hanno chiesto di firmare una lettera di sostegno e fiducia al Signor Tura.
Credo che con l’approvazione di 4 anni di bilancio senza sapere che i compensi che inserivano erano in realtà illeciti, la fiducia gliela abbiamo già data, oggi perché ci chiede la fiducia?
La chieda al giudice.
Io svolgo questo ruolo gratis e sinceramente non ho nessuna voglia di immischiarmi con le sue vicende giudiziarie.
Un dirigente di una squadra di calcio sammarinese.
