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  • SAn Marino. Scarcerato a Jesi il giovane sammarinese – S. F. le sue iniziali – arrestato dai Carabinieri per spaccio.

    carcere di montacutoIl 20enne sammarinese era stato colto in flagrante con la droga nello zaino. L’importanza dei cani antidroga nella sicurezza dei ragazzi.

    Controlli a tappeto si susseguiranno in Italia per tutto agosto.

    E?stato scarcerato sabato mattina il 20enne sammarinese – S. F. le sue iniziali – arrestato nella notte di venerdi? scorso a Jesi dai Carabinieri perche? trovato in possesso di 32 grammi di hashish e 11 di marijuana, gia? suddivisi in dosi pronte per lo spaccio.
    Il ragazzo si stava recando al Black Moon Festival a Poggio San Marcello ed e? stato sorpreso in flagranza di reato dai militari che hanno rinvenuto la droga nascosta in una zainetto sotto il sedile dell’auto. Ci sono stati diversi arresti per droga, ma nonostante questo la “festa” di cinque giorni e? proseguita e si e? conclusa solo ieri sera.

    Lo stupefacente sequestrato durante l’operazione antidroga condotta dalla Questura insieme a Carabinieri, Guardia di Finanza e Corpo Forestale dello Stato, che ha portato all’arresto di diversi soggetti e droghe di tutti i generi, avrebbe fruttato ai ragazzi circa 35 mila euro.

    Le pasticche in particolare, arrivavano direttamente da Roma per essere piazzate durante il Festival. Coca e fumo, dal nord Italia. Questo alcuni dei numeri della massiccia operazione antidroga di mercoledi? notte – coordinata dal pubblico ministero della Procura della Repubblica di Ancona Rosario Lioniello – la piu? importante avvenuta in Italia dopo la circolare del Viminale seguita alle morti per droga dei sedicenni Lamberto Lucaccioni al Cocorico? di Riccione e di Ilaria Boemi a Messina. Non a caso anche nel week end di Ferragosto i controlli sono proseguiti, dando i propri frutti.

    I numerosi fatti di cronaca che si sono succeduti in questa calda estate, hanno indotto il Capo della Polizia Alessandro Pansa a sollecitare un potenziamento delle misure di prevenzione e sorveglianza nei luoghi di ritrovo dei giovani.
    E recependo questa direttiva, ad Ancona il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica ha deciso di intensificare la vigilanza proprio durante il raduno in Vallesina, che nelle giornate ferragostane ha raggiunto il clou di turisti. Polizia e Carabinieri sono coadiuvati dalle unita? cinofile del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Ancona.

    Tanto che non e? servito mischiare la cocaina nel cibo o nascondere le ‘paste’ in mezzo alle zolle di terra: tutto trovato e sequestrato. Un cane insomma, in ottica anti- droga, farebbe comodo anche al Titano probabilmente.

    “L’Mdma – come spiegano il dirigente del Commissariato di Jesi Antonio Massara e il comandante della Compagnia Carabinieri di Jesi capitano Mauro Epifani – e? uno stupefacente pericolosissimo, che puo? causare la morte o danni irreversibili”. L’uso delle unita? cinofile serve “a garantire una presenza il piu? possibile capillare, specie in relazione anche agli ultimi fatti di cronaca”, conferma il tenente colonnello della Finanza Francesco Canuti.

    David Oddone, La Tribuna