“Dalle verifiche effettuate non risulta nessun danno alla scuole sammarinesi” ha assicurato il Segretario alla Cultura Podeschi.
La scossa di terremoto registrata intorno alle 10.25 in centro Italia di magnitudo 5,1, secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv).
L’epicentro tra L’Aquila e Rieti, più precisamente a Montereale, a 30 Km da Ascoli Piceno. La profondità, sempre secondo l’Ingv, è di 9km.
“E’ lo stesso sistema di faglie attivato il 24 agosto, ma a generare il terremoto di oggi è un segmento diverso”, ha detto all’ANSA la sismologa Paola Montone, dell’Ingv.
Una nuova forte scossa di terremoto è avvenuta alle ore 11.14, di magnitudo 5.5, con epicentro nella stessa zona della prima.
Una terza forte scossa di terremoto è stata avvertita in tutta l’Italia centrale alle ore 11.26, di magnitudo 5.3, con epicentro sempre nell’aquilano, a Capitignano in provincia de L’Aquila,secondo prime stime dell’Istituto Nazionale di Geofisica.
Quarta scossa di magnitudo 4.1 alle 11:39.
Ad Amatrice è crollato ciò che restava del campanile della chiesa di Sant’Agostino. L’edificio religioso era già stato gravemente danneggiato dal sisma che distrusse del paese del reatino. Ora la torre campanaria di Sant’Agostino, dopo le due scosse di stamane, è definitivamente crollata. “L’emergenza non è il terremoto, né i danni in zona rossa bensì la neve. Abbiamo urgente bisogno di turbine, non bastano gli spazzaneve. Abbiamo frazioni isolate con due metri di neve”. È quanto ha detto il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi.
La protezione civile delle Marche ha diramato un allarme valanghe sul territorio regionale. La misura è stata deciso – si apprende da fonti della Regione – a causa della neve e delle nuove scosse di terremoto.
Le scosse sono state avvertite anche in riviera, tanto che sono state evacuate diverse scuole per sicurezza.
Si sono subito attivate le squadre dei tecnici della Direzione dei Lavori pubblici del Comune di Rimini e di Anthea che avranno il compito da subito di verificare le scuole comunali. Le verifiche sono già cominciate negli asili nido comunali e via via saranno estese nelle prossime ore a tutti gli altri immobili che ospitano scuole.
Le verifiche saranno completate entro la fine di questa settimana.
Scuole evacuate a Rieti, nuovi crolli ad Amatrice.
Crolli anche a Campotosto, Laringo e Poggio Cancelli. La gente sta scavando nella neve per scappare a causa della paura per le scosse. Questa la situazione nella zona dell’epicentro di Montereale (L’Aquila) dopo le tre forti scosse di questa mattina. A riferirlo sono operatori delle forze dell’ordine, Cc e Forestali, che stanno lavorando sul posto. Riferiscono che la terra “batte in continuazione e la gente ha paura. A Montereale non si registrano danni a persone”.
“Seguo da vicino il nuovo #terremoto in Italia. Il nostro centro emergenza è in contatto con la Protezione Civile italiana. La Ue è pronta ad aiutare”. E’ il tweet di Christos Strylianides, commissario europeo per gli aiuti umanitari e la gestione delle crisi.
Ad Ancona, docenti, studenti e personale delle scuole medie Pascoli sono usciti e si sono radunati nel punto di raccolta. Alunni fuori anche in altre scuole della città e in vari istituti scolastici di Fano.
Scuole chiuse a Perugia oggi e domani dopo le scosse di terremoto di stamani. Resteranno chiuse per due giorni – secondo l’ordinanza del sindaco – le scuole di ogni ordine e grado, fino al livello universitario e di alta formazione. Lezioni sospese oggi e domani, per gli stessi motivi, anche ad Orvieto. La sospensione servirà anche a compiere verifiche sugli edifici scolastici.
A Roma evacuate le metropolitane
Il terremoto è stato avvertito anche a San Marino, diverse le segnalazioni nei castelli di Chiesanuova e Dogana. San Marino Rtv
