SAN MARINO. Sciopero avvocati e notai. SdS Ugolini: ”Presto due Gruppi di lavoro per un nuovo progetto di riforma dell’ordinamento giudiziario e del codice di procedura penale”

La Segreteria di Stato per la Giustizia non può che prendere atto, a seguito della
lettura del comunicato adottato dall’Ordine degli Avvocati e Notai, della decisione
dei professionisti di astenersi a tempo indeterminato dalle udienze penali.
La Segreteria comprende e accogliere le ragioni che hanno condotto a tale
determinazione ed anzi vi è la profonda convinzione che tale risoluzione sia stata
non poco sofferta. Si coglie dunque l’occasione per dimostrare una stretta
vicinanza all’Ordine degli Avvocati e Notai e rinnovare la fiducia nel rapporto di
collaborazione che ha caratterizzato l’attività di questi mesi.
In questo contesto, la stessa Segreteria è consapevole della serietà dei problemi
che caratterizzano il sistema della giustizia sammarinese ed in particolare del
loro radicarsi a partire dai gravissimi avvenimenti che hanno caratterizzato la
precedente Legislatura e che hanno compromesso la fiducia dei professionisti e
dei cittadini sammarinesi nella Giustizia. In data odierna, infatti, il Dipartimento
Affari Istituzionali e Giustizia ha provveduto ad inviare una nota ai Magistrati e a
tutti gli operatori del Tribunale affinché ognuno, per la propria competenza,
collabori per consentire l’adeguamento alle disposizioni di distribuzione del lavoro
emesse in data 24 luglio 2020. Operatività, del resto, pienamente confermata da
recenti interventi giurisprudenziali.
La Giustizia, negli ultimi due anni, ha dovuto confrontarsi, da un lato, con
un’azione politica che non si è dimostrata progettuale nel risolvere delicate
problematiche ed affrontare necessarie riforme e dall’altro con chi ha considerato
la Giustizia stessa un solo mezzo per il perseguimento dei propri interessi
particolari.
La Segreteria ritiene, dunque, che questo sia il momento giusto per dare le
dovute concrete risposte alle comprensibili richieste avanzate dall’Ordine,
auspicando, peraltro, la più celere individuazione, da parte dell’organo preposto,
di una figura di dirigenza per il Tribunale.
Nella profonda convinzione che il contributo dell’Ordine sia una risorsa preziosa
per il perseguimento di progetti che la Segreteria intende condurre, le prossime
settimane di lavoro costituiranno un momento estremamente significativo per
dare avvio a progetti che da tempo la politica ha promesso e che raramente si
sono in concreto tradotti in reali intenti di riforma.

A questo proposito, verranno presto istituiti due Gruppi di lavoro, che
prevederanno la presenza anche dei professionisti iscritti dell’Ordine, per la
redazione di un nuovo progetto di riforma dell’ordinamento giudiziario e del
codice di procedura penale.
Lo stato attuale di estrema criticità, infatti, deve orientare l’azione della
Segreteria nel tentare, con ogni mezzo, di porre fine alle difficoltà che si sono
create negli ultimi anni.
L’ascolto delle istanze dei professionisti e l’attuazione di riforme che si
considerano focali per il sistema sammarinese avranno, pertantom la totale
priorità e catalizzeranno il totale impegno della Segreteria.
San Marino, lì 1 settembre 2020/1719 d.F.R.

Il Segretario di Stato per
la Giustizia
Massimo Andrea Ugolini