Egregio direttore,
Le scrivo queste poche righe per manifestare un senso di tristezza e di profondo rammarico che ho provato questo mattina nel prendere atto di quella che purtroppo era la storia di una cronaca annunciata e mi riferisco al fallimento dello sciopero generale indetto dai dirigenti delle tre sigle sindacali.
Per colpa dei tre segretari generali, oggi si è scritta una delle pagine più brutte del movimento sindacale e mi permetta anche della democrazia.
Il Sindacato a San Marino ha sempre rappresentato non solo per i lavoratori ma per l’intera cittadinanza un punto di riferimento solido, di garanzia e di controllo delle politiche governative a prescindere dal governo di turno.
Aver indetto uno sciopero generale, dopo dieci giorni dalla sigla del rinnovo del contratto del settore pubblico, e dopo aver avuto la conferma per iscritto da parte del Governo che venivano adottati provvedimenti sul caro vita come richiesto proprio dalle organizzazioni sindacali e la prova che l’obiettivo dei dirigenti sindacali era tutto un altro.
Un lettore..