San Marino, scomparsi 37 gatti in due mesi: l’allarme del comitato A.N.I.M.A. “Serve un’indagine immediata. Le istituzioni non voltino lo sguardo”

Trentasette gatti scomparsi nel nulla in appena sessanta giorni. È questo il dato allarmante che ha spinto il Comitato A.N.I.M.A. (Associazione Nazionale Intervento e Mobilitazione Animali) a lanciare un appello urgente alle autorità sammarinesi, affinché venga fatta piena chiarezza su quanto sta accadendo nel territorio della Repubblica.

Secondo il comunicato diffuso oggi, le misteriose sparizioni stanno colpendo “cittadini, famiglie, volontari e comunità intere, lasciando dietro di sé solo domande senza risposta”. Il timore è che non si tratti di semplici episodi casuali o predazioni naturali.

Tra le ipotesi circolate, alcuni attribuiscono la responsabilità al lupo, predatore naturale presente sul territorio”, si legge nella nota. Tuttavia, il comitato sottolinea che questa spiegazione appare debole: “Nessun resto, nessuna carcassa, nessun segno riconducibile a una predazione naturale è stato finora ritrovato”.

A rendere la situazione ancora più inquietante è il richiamo a una recente inchiesta della testata La Stampa, che ha svelato l’esistenza di “una rete criminale internazionale dedita alla tortura e all’uccisione di gatti per motivi di sadismo sessuale e lucro”. Un fenomeno che opererebbe tra “piattaforme oscure e complicità silenziose”.

Il Comitato A.N.I.M.A. non esclude che un simile scenario possa aver toccato anche San Marino: “San Marino non è nuova a episodi inquietanti. Il ricordo del cosiddetto ‘killer dei cani’ è ancora vivo”, si legge nel comunicato, in riferimento alla lunga scia di avvelenamenti che ha colpito la Repubblica per oltre un decennio.

Per questo motivo il Comitato chiede alle istituzioni un’indagine seria e approfondita, senza zone d’ombra: “Serve chiarezza, serve giustizia, serve protezione per gli animali e per le persone che se ne prendono cura. Ogni giorno di silenzio è un giorno in cui altri gatti possono sparire”.

Il tono è netto e senza mezzi termini: “Facciamo appello alle autorità politiche, giudiziarie e di pubblica sicurezza: non voltatevi dall’altra parte. I cittadini chiedono risposte, attenzione, impegno”.

La sparizione dei gatti, secondo A.N.I.M.A., non è solo una questione che riguarda gli animali, ma rappresenta “un campanello d’allarme sociale e civile” che non può e non deve essere ignorato.

Il comitato conclude con un invito forte a tutta la comunità: vigilare, denunciare, e chiedere con forza che venga fatta luce su quanto sta accadendo.