San Marino. Scontro AASS-Cartiera CIACCI. Cosa c’è dietro? Parte l’inchiesta di GiornaleSM … di Marco Severini

Ha fatto molto clamore la notizia della delibera di pagamento da parte dell’AASS della parcella per competenze legali allo Studio Gian Nicola Berti fino a 40.000 euro per la causa intentata dalla Cartiera Ciacci all’Azienda dei Servizi (AASS) per l’annoso contenzioso relativo al mancato pagamento della differenza di tariffa tra quella relativa ai reflui normali e quella applicata a chi produce reflui altamente inquinanti, come nel caso della Cartiera Ciacci, come da regolamento del 2019.

In sostanza la Ciacci aveva pagato – fino a tutto il 2018 – la normale tariffa ed aveva fatto causa per non pagare la differenza di costo tra le due fasce di reflui.

Il Cda di AASS, dopo aver perso l’appello con la Cartiera Ciacci, ha valutato chi coinvolgere per la Terza Istanza ed ha deciso di affidare la tutela legale all’avv. Gian Nicola Berti, che già ben conosce la situazione.

La delibera a favore dell’avv. Berti può anche avere un importo consistente, e nessuno lo nega come il fatto che nella parcella – o meglio dire nel preventivo di spesa perchè Berti sino ad ora non ha preso nulla – siano stati rispettati i vari tariffari dell’ordine degli avvocati, ma di certo all’AASS, quindi allo Stato, è convenuto rivolgersi al Berti in quanto sappiamo che vi è stato il pagamento delle bollette non pagate dalla Cartiera e rimaste in arretrato dal 2019.

L’Aass, solo dopo la venuta di Berti, ha incassato circa 600.000 euro, in quanto per fare un accordo transattivo sulla questione della maggiorazione del costo dei reflui inquinanti è stato imposto, come conditio sine qua non, il pagamento di tutte le normali bollette che non erano state pagate dal 2019.

Per le cause che la Cartiera (perchè è stata la Cartiera che ha fatto causa allo Stato) ha intentato contro l’Azienda (AASS) e l’Eccellentissima Camera, (in totale quattro amministrative e una civile per la mancata autorizzazione a fare il depuratore), la stessa azienda ha dovuto rivolgersi ad un legale perché l’avvocatura dello stato non può difendere contemporaneamente sia l’Ecc.ma Camera che l’AASS. Ed è solo per questo che è stato incaricato l’avv. Gian Nicola Berti.

Il confronto con la proprietà della Cartiera e con lo Studio Matteo Mularoni, da una parte, e l’AASS dall’altra sta continuando. E’ in corso uno studio per una proposta transattiva, elaborata dallo Studio Gian Nicola Berti, dove si chiederà la maggior parte del dovuto da Cartiera a AASS tenendo in considerazione anche i reclami da parte della Cartiera alla quale è stato impedito, in maniera stupida ed arbitraria, di creare un suo depuratore – come poi ha fatto nel 2020 – per impedire che i reflui altamente inquinanti andassero versati nelle fognature sammarinesi.

Quindi, per completezza di informazione, occorre dire che se da una parte l’AASS ha pagato la parcella (ancora lo deve fare) fino a 40.000 euro (quindi potrebbe essere anche 20.000 euro alla fine) allo Studio Berti, dall’altra parte ha già incamerato la somma di 600.000 euro. Presumibilmente l’AASS ne recupererà degli altri e la parcella del Berti rimarrà sempre la stessa deliberata, cioè fino ad un massimo di 40.000 euro.

Vedremo come è venuta fuori questa diatriba e di chi sono le colpe, anche politiche, che hanno portato a non risolvere nei giusti tempi questa annosa vertenza. Problemi parzialmente risolti solo dopo che la Cartiera Ciacci si è rivolta al Tribunale di San Marino ed ha visto riconosciute in appello (Sentenza Morrone) le sue richieste portando a zero, per la questione maggiorazione reflui fino al 2020, il debito della stessa Cartiera Ciacci verso l’AASS e l’ECC.MA CAMERA.

La transazione, infatti, come vedremo, è venuta dopo che l’AASS è ricorsa in terza istanza con l’avv. Berti. Procedimento, quest’ultimo, che non ha avuto ancora termine e che forse verrà definito stragiudizialmente.

Analizzeremo con voi tutte le sentenze e tutti gli atti di citazione e capiremo dove sta la ragione. Vedremo anche chi è stato inadempiente e chi no e, una volta per tutte, faremo luce su quello che è stato argomento di discussione negli ultimi anni.

Partiamo con l’Inchiesta di GiornaleSM sui reflui altamente inquinanti della Cartiera Ciacci.

A presto

Marco Severini – direttore del GiornaleSM

 

/ms