Come previsto nel Piano dell’Offerta Formativa dell’anno scolastico 2013-2014, a partire da oggi e fino al 14 marzo la Scuola Media dedicherà una settimana ai laboratori didattici interdisciplinari. Il progetto dal titolo “Di che passione sei?” vede coinvolti gli oltre 650 alunni della sede di Fonte dell’Ovo della Scuola Media che per una volta sceglieranno autonomamente le discipline e i contenuti da approfondire e su cui lavorare. L’offerta proposta dagli insegnanti ai loro studenti è vastissima: si va dai laboratori scientifici (analisi delle acque del territorio, realizzazione di rifugi artificiali per la conservazione attiva delle specie, esperimenti sulle orme di Galileo, astronomia, giochi logici e matematici) a quelli artistici (teatro, musica, mosaico, creazione di oggetti con diverse tecniche compresi i materiali di riciclo); dai laboratori artigianali (uncinetto, falegnameria, ceramica, cartotecnica) a quelli culinari (“Cioccolato che passione”, “Cake design”, “Le tagliatelle di nonna Pina”); dai laboratori sportivi (aeromodellismo, tennis, scacchi, pallatamburello, psicomotricità) a quelli che propongono ai ragazzi di cimentarsi con i mass media (cinema, televisione, giornalismo, pubblicità) senza dimenticare una riflessione sulle problematiche adolescenziali, sui diritti dell’infanzia e sulle differenze di genere (anche attraverso il ballo di coppia); spazio infine anche alle lingue diverse dall’italiano con laboratori dedicati al latino, all’inglese e al francese (attraverso la storia della musica).
Oltre a seguire le proprie passioni scegliendo i laboratori che meglio corrispondono ai loro interessi personali, gli studenti sperimenteranno per una settimana un tipo di didattica diversa, quella del learning by doing (imparare facendo); in questo modo ogni alunno avrà modo di apprezzare maggiormente la scuola, ottenere successi che incrementeranno la loro autostima, portare l’entusiasmo di questa settimana anche in altri ambiti scolastici.
Il progetto è stato realizzato grazie all’impegno e alla dedizione degli insegnanti che si sono resi disponibili a lasciare per una settimana la didattica tradizionale e mettere in gioco le proprie passioni per fornire ai ragazzi un’offerta formativa particolare e molto stimolante.
Il dirigente
Prof. Ezio Righi
