La qualità del cibo delle mense scolastiche sammarinesi finisce nel mirino dei genitori. Così la segreteria di Stato all’Istruzione corre ai ripari e convoca per domani mattina una “riunione urgente per favorire una soluzione rapida ed efficace alle problematiche”. Una nota stampa della segreteria di Stato segnala che tale iniziativa e” stata messa in atto “a seguito delle segnalazioni provenienti dai servizi mensa delle nostre scuole sulla dubbia qualità e provenienza di alcuni alimenti”. La stessa Segreteria presieduta da Giuseppe Maria Morganti sottolinea che “le segnalazioni sugli alimenti sono state tempestivamente comunicate dai dirigenti scolastici alla dirigenza della Funzione Pubblica”. Inoltre, si informa che “alcuni prodotti sono stati rispediti ai fornitori e sostituiti”. A conferma della gravita” della situazione e” l”alto numero dei dirigenti convocati alla riunione di domani: oltre al segretario di Stato, ai dirigenti scolastici e al direttore del Dipartimento Istruzione, parteciperanno infatti il dirigente della Funzione Pubblica e il direttore del Dipartimento Interni. Sono inoltre convocati il direttore sanitario, il direttore dell’Authority sanitaria, il primario di Pediatria e il direttore Dipartimento Prevenzione, infine il direttore del Servizio Sicurezza Alimentare. Nel caso i rilievi sollevati dai genitori trovino riscontro, “la segreteria di Stato chiedera” l”immediata risoluzione dei contratti di appalto- conclude la nota- mentre ha già chiesto che i canoni della filiera sammarinese vengano da subito rispettati”. Nei giorni scorsi, il servizio della mensa scolastica era già finito alla ribalta della cronaca, per la denuncia, sollevata dalla Centrale del latte di SanMarino, su presunte irregolarità nell’appalto della fornitura di formaggi dato a una ditta estera. (Cri/Dire)
