In data odierna (18 dicembre 2025) gli Eccellentissimi Capitani Reggenti Matteo Rossi e Lorenzo Bugli hanno conferito la Medaglia al Merito di Prima Classe (Medaglia d’Oro) alle Professoressa Meris Monti e l’Onorificenza dell’Ordine Equestre di San Marino nel grado di Gran Croce alla Professoressa Giovanna Fadiga.
Un riconoscimento da parte delle più alte Istituzioni nei confronti del grande impegno profuso e indispensabile supporto dato dalle stesse a un prestigioso traguardo: l’iscrizione lo scorso mese di aprile del Manoscritto “Vita Sanctorum Marini et Leonis” nel prestigioso Registro della Memoria del Mondo dell’UNESCO, nel corso della 221^ Sessione del Consiglio Esecutivo dell’UNESCO, un momento celebrativo del valore universale di un documento fondamentale per la storia e l’identità della Repubblica di San Marino, dell’Italia e della Croazia, Paesi che hanno congiuntamente avanzato la candidatura.
Un ruolo fondamentale è stato svolto dall’Ambasciata di Italia a San Marino, grazie all’impegno dell’allora Ambasciatore Sergio Mercuri e della consorte, la Professoressa Maria Giovanna Fadiga, che ha curato con dedizione il progetto, e dalla Commissione Nazionale Sammarinese per l’UNESCO, presieduta dalla Professoressa Meris Monti. La candidatura era stata depositata nel maggio 2024, a completamento di un lungo e meticoloso lavoro di ricerca e collaborazione. Il manoscritto rappresenta un documento di eccezionale valore storico e paleografico, oltre a un forte simbolo delle radici comuni e dei forti legami culturali che uniscono le comunità affacciate sul Mare Adriatico.
I Capitani Reggenti con motivata e forte soddisfazione hanno sottolineato il valore e il significato dell’autorevole riconoscimento tributato ad un volume che rappresenta una fonte preziosa per la conoscenza delle origini della Repubblica di San Marino. Si tratta, infatti, di un risultato senza precedenti: è la prima volta che un singolo bene documentario viene iscritto nel Registro su proposta congiunta di tre Stati sovrani, a testimonianza del suo valore storico e culturale.
Il Registro Memoria del Mondo è un programma UNESCO istituito nel 1992, per promuovere la conservazione e l’accesso al patrimonio documentario di rilevanza mondiale. Tale iscrizione rappresenta un significativo riconoscimento del valore universale del documento e contribuisce alla sua valorizzazione a livello internazionale.
“Il risultato raggiunto – afferma il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari – porta con sé l’alto senso della ricerca delle fonti originali e autentiche della statualità sammarinese e la conferma della considerazione di cui la Repubblica gode nel più ampio contesto multilaterale”
“Grazie al prezioso e congiunto impegno profuso San Marino – afferma il Segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura, Teodoro Lonfernini – può fregiarsi dell’ennesimo riconoscimento di qualità del suo patrimonio culturale che sempre più ampia gli orizzonti e diventa di valore mondiale”.
“Il riconoscimento rappresenta un sigillo sul valore universale di un documento straordinario, ma è altresì la celebrazione di una storia condivisa che unisce le sponde dell’Adriatico e che affonda le sue radici nei valori di libertà e autodeterminazione incarnati dal nostro Santo Fondatore e dalla comunità che da lui prese vita– ricorda il Segretario di Stato per gli Affari Interni Andrea Belluzzi.
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