San Marino ha già avviato il percorso per un progressivo riconoscimento, anche nelle sedi internazionali, e votato risoluzioni per cessate il fuoco e aiuti umanitari. A gennaio 2025 la consegna delle lettere credenziali da parte dell’ambasciatrice palestinese Abeer Odeh. L’impegno, afferma il segretario di Stato agli Esteri, Luca Beccari, è arrivare a un riconoscimento “entro l’anno”.
Il prossimo passaggio chiave sarà la conferenza Onu di New York per la soluzione a due Stati della prossima settimana e alla quale Beccari parteciperà. “Credo – afferma – che questa conferenza sia una grande opportunità per confrontarci e, magari, anche definire una linea comune sul riconoscimento. Il riconoscimento di un singolo Stato è un segnale importante, ma un riconoscimento che coinvolga la comunità internazionale e che lo faccia secondo approcci comuni ha molto più valore e molta più forza. Sarà una conferenza breve ma molto intensa, ricca di appuntamenti, di incontri, tutti su questo tema. Noi parteciperemo sia ai lavori formali sia a quelli a latere e poi vedremo quali saranno le risultanze. A settembre ci sarà l’Assemblea generale: sarà un altro momento importante di confronto”. San Marino Rtv
