Fino ad oggi – ha detto il Sds Belluzzi in conferenza stampa – abbiamo promulgato dei decreti in linea con quanto adottato dalla Repubblica Italiana. Questo ci è servito e ci è stato utile per avere un’importante integrazione con il sistema della Protezione Civile Italiana e con il sistema della Regione Vasta dell’Emilia Romagna. Grazie ai quali abbiamo potuto ottenere collaborazione, indicazioni, presidi sanitari e supporto tecnico in maniera concreta e veramente rilevante.
A partire da ieri abbiamo tenuto opportuno fare un passo avanti, il paese aveva bisogno anche di ulteriori elementi di maggiore chiarezza su quella che è la mobilità.
Il provvedimento conterrà delle prescrizioni precise su quello che è la mobilità delle persone. Ci si potrà muovere da casa solo per motivazioni di salute, inderogabili, per motivi di lavoro e per pochissime altre motivazioni. Naturalmente anche per poter provvedere al proprio approvvigionamento alimentare naturalmente. Al di la di queste prescrizioni la mobilità delle persone è contenuta al massimo.
Questo deve diventare un comportamento virtuoso per la comunità per contenere il contagio, gli assembramenti che sono stati in periodo un elemento di criticità del presidio della salute di noi cittadini. (…)