Dopo due settimane torna a riunirsi il Congresso di Stato.
CRITICITA’ COOPERATIVA LATTE SAMMARINESE. Presentato da parte del Segretario Canti al Congresso di Stato una relazione (probabilmente la RELAZIONE CERLESI) dove si evidenziano tutti gli inadempimenti, e alcuni sono anche importanti, della Cooperativa Latte Sammarinese nei confronti della Ecc.ma Camera.
”Stiamo trattando la Cooperativa Latte Sammarinese come una società privata, quindi se ci sono delle difficoltà a livello finanziario e di bilancio non sono inadempienze che devono riguardare lo Stato e l’Ecc.ma Camera in quanto essendo è un soggetto privato. Quindi è la cooperativa stessa che deve intervenire con la ricapitalizzazione dei soci per coprire la perdita.
La Ecc.ma Camera – continua Canti – è coinvolta solo per l’utilizzo dell’immobile, in quanto l’attività viene svolta dentro un immobile di proprietà dell’Ecc.ma camera, dove prima era svolta l’attività in quanto era un’attività statale. Ora essendo una cooperativa privata è la cooperativa che attraverso tutte quelle che sono le disponibilità private, le risorse private, deve intervenire per poter gestire la difficoltà del momento. Ovviamente in questa fase, anche in passato, lo Stato ha messo diverse risorse che dovrebbero aver aiutato la cooperativa.
Viste le difficoltà, incontrate già nel gennaio scorso, il governo aveva mostrato la piena disponibilità ad emettere un bando di concorso pubblico per reperire un nuovo soggetto che potesse essere un nuovo socio che potesse entrare nella cooperativa ma al momento non è stato trovato un accordo con la cooperativa stessa per emettere questo bando.
Nel luglio scorso abbiamo avviato, sempre con la cooperativa, la trattativa per un altro bando ed anche su questo bando la cooperativa non ha dato la sua disponibilità quindi credo che dopo due disponibilità che abbiamo messo sul tavolo della cooperativa piacerebbe poterli incontrare, piuttosto che andare a manifestare sulla stampa, e capire quali sono le ragioni che hanno portato al mancato raggiungimento di questo accordo. Un incontro per trovare una disponibilità all’emissione del bando pubblico.
Quindi io credo che sia questo il vero motivo che dobbiamo. Dobbiamo cercare di capire il perchè non si è raggiunti ad un accordo. La mia segreteria – continua Canti – è stata sempre disponibile ad incontrare sia il presidente che i soci della cooperativa per trovare un accordo per un bando pubblico.”