San Marino. Sds Ciavatta: ”Inutile, sbagliato e superficiale pensare di chiudere tutto. Non avrebbe nessun effetto sul contagio”

Nel decreto che stiamo elaborando – dice il Sds Ciavatta – ci saranno misure restrittive nello spostamento delle persone che non sono assolutamente indispensabili anche a riguardo attività economiche che vanno sospese per questa fase critica del contagio del virus. L’obiettivo maggiore è quella della preservazione della salute dei cittadini e della loro tranquillità e sicurezza.

C’è un problema che si rileva, cioè quello della necessità degli spostamenti di lavoro e su quello stiamo lavorando. Non lasciamoci prendere, e qui lo chiedo alla cittadinanza, da inutili sbagliate e troppo superficiali considerazioni per cui sarebbe auspicabile chiudere tutto.

Chiudere tutto non avrebbe nessun effetto su quello che riguarda l’andamento del contagio. Il contagio – continua Ciavatta – oramai è interno e si trasmettono nei contatti ravvicinati e spesso con i familiari, con gli amici e con coloro che si incontrano.

Noi stiamo – dice Ciavatta – riducendo in maniera molto significativa, se volete anche drastica, le possibilità di incontro ma dobbiamo tenere in considerazione tutti gli aspetti. Per questo c’è un lavoro così lungo che è partito dalla giornata di ieri in incontro con tutte le parti perché interventi di questa natura richiamano una modifica dei nostri atteggiamenti quotidiani che non può e non deve essere calata dall’alto.

Stiamo facendo tutto il possibile. I dati ci confermano che il contagio nel nostro territorio è più’ moderato che nel circondario segno che le attività svolte sono state molto significative.

Ora abbiamo bisogno di un impegno in piu’, che ci serve per debellare finalmente questo contagio e poter ripartire con tutto lo slancio di cui abbiamo la necessità. Ma ripetiamo la cosa piu’ importante è stata la risposta che c’è stata, la responsabilità di ognuno di noi, della nostra comunità di attenersi alle regole e alle indicazioni che ci sono date. Attraverso la responsabilizzazione di ognuno di noi possiamo in breve tempo uscire da questa fase eppoi ripartire. (…)