SAN MARINO. SdS Cultura: I talenti emergenti di Giulia Gregnanin e Valerio Conti rappresenteranno la Repubblica di San Marino alla Biennale dei Giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo ‘School of Waters’

San Marino, 30 aprile 2021 – Non solo la Repubblica di San Marino ospiterà, dal 15
maggio al 31 ottobre prossimi, Mediterranea19 – la Biennale dei Giovani artisti
dell’Europa e del Mediterraneo, ma vi sarà eccezionalmente rappresentata dai giovani
talenti di Giulia Gregnanin e Valerio Conti, rispettivamente curatrice e artista.
Giulia Gregnanin (1990) vive e lavora a Glasgow. Si forma allo IULM di Milano,
conseguendo la Laurea triennale in Comunicazione nei Mercati dell’Arte e della Cultura e la
Laurea magistrale in Arti, Patrimoni e Mercati. Prosegue la propria formazione a Torino con
il corso in studi e pratiche curatoriali CAMPO 15 di Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.
Svolge un tirocinio editoriale per Il Corriere della Sera e dal 2015 al 2019 lavora come
redattrice per Flash Art, una delle più autorevoli riviste d’arte contemporanea e casa editrice
italiana e internazionale. Nel 2015 co-fonda Il Colorificio, collettivo curatoriale e spazio no-
profit a Milano che, negli anni, ha sostenuto la ricerca di artiste e artisti, attraverso mostre
nel proprio spazio e collaborazioni con istituzioni italiane e internazionali come MAXXI,
Roma; MA*GA – Museo Arte Gallarate; Fondazione ICA, Milano; Istituto Svizzero; The
Modern Insitute, Glasgow, e che nel 2020 è risultato vincitore dell’VIII Bando Italian
Council. Nel 2020 è stata selezionata per BAGLIORE il programma di residenza per
scrittrici e scrittori under 35, promosso da CheFare in partnership con SIAE e Il Saggiatore.
È attualmente direttrice di Understate Projects Ltd., progetto di ricerca di base a Glasgow,
dedicato alla promozione e divulgazione di pratiche femministe nelle arti visive, sostenuto
da Creative Scotland e Glasgow International.
In School Of Waters la Gregnanin è parte del board curatoriale; per la Biennale ha
approfondito la formulazione di mitologie nazionali all’interno dei microstati, contrandosi
sulla reinvenzione del mito sammarinese in relazione ai diritti delle donne.

Valerio Conti – sammarinese classe 1991 – è un artista audio-visivo, architetto e performer
che, conseguita la laurea in Architettura all’Università di Bologna nel 2016 e il Master in

Moving Images Arts allo IUAV di Venezia, ha lavorato prima a Milano come architetto
presso PARK associati poi a Berlino con l’artista Peter Welz. Nel 2020 è stato uno dei
curatori dell’evento e della pubblicazione “Lonely at the party” in collaborazione con
Adriatico Book Club. Adottando diversi media, Valerio Conti indaga il corpo e la sua
rappresentazione al di fuori del canone normato. Spesso nei suoi lavori emerge la
dissoluzione del limite tra sfera pubblica e privata e la ricerca di una relazione tattile e
corporea con le immagini virtuali. La sua pratica si origina da una tensione tra azione e stasi
e tra un’afasia auto-censoria e la necessità di una forte esclamazione.
Ex Corpore _Ostensio è l’opera d’arte pubblica con cui Valerio Conti parteciperà a
Mediterranea19; diffusa sul territorio di San Marino, in particolare ai lati della superstrada,
consiste in rappresentazioni affisse, estratte da video omo-erotici, normalmente esperiti
attraverso l’intimità di uno schermo. Tramite un processo di ingrandimento e astrazione,
perdono la relazione con il referente semantico, lasciando intravedere solo l’indice di un
contatto o porzioni di corpo indistinte. Questi frammenti stampati su grande formato, diffusi
lungo l’arteria stradale, formano un corpo collettivo che nel tempo si imprime nella
memoria inconscia del luogo. L’intensità della presenza dei manifesti e la posizione delle
immagini varia ogni mese, dando così la possibilità al corpo di assumere una forma liquida,
sincopata e in divenire.
La Segreteria di Stato alla Cultura, gli Istituti Culturali e l’Università degli Studi della
Repubblica di San Marino si congratulano con entrambi i giovani connazionali per gli
importanti risultati conseguiti e augurano loro un buon lavoro nei mesi di School of Waters.