San Marino, 18 settembre 2025 – Il Consiglio Grande e Generale ha approvato, all’unanimità, il Progetto di Legge “Disposizioni finalizzate al contrasto della violenza di genere e degli abusi su minori in ambito sportivo”, presentato dalla Segreteria di Stato con delega allo Sport. Un atto normativo di elevata importanza che risponde alla necessità, emersa in modo evidente dalle recenti vicende di cronaca, di tutelare in modo ancor più incisivo e immediato la comunità sportiva, a partire dai suoi membri più vulnerabili.
La nuova legge – che rappresenta pressoché un unicum nel panorama sportivo internazionale – con il suo sistema di tutela, introduce una misura cautelare obbligatoria imprescindibile. Essa prevede, infatti, la sospensione immediata e a tempo indeterminato di qualsiasi soggetto che sia stato condannato, anche solo in primo grado, per reati legati alla violenza di genere e all’abuso sui minori. Tale provvedimento, che si attua indipendentemente dall’esito del giudizio, si estende a ogni attività sportiva o dirigenziale riconducibile al Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese, alle Federazioni Sportive Nazionali, alle Discipline Sportive Associate e alle associazioni affiliate.
Il progetto di legge non nasce solo dalla contingenza, ma è il frutto di un’azione voluta dall’intero Esecutivo e della Maggioranza, e votata anche dalle forze di Opposizione, per rinsaldare la fiducia collettiva attraverso riforme efficaci e immediate. Si inserisce in un quadro di interventi più ampio e complesso, che il Congresso di Stato ha intrapreso con fermezza e trasparenza per rafforzare ogni presidio a tutela dei più fragili e per colmare le lacune procedurali emerse.
Il Segretario di Stato per lo Sport, Rossano Fabbri, ha commentato così l’approvazione all’unanimità da parte del Consiglio: “La tutela dei nostri atleti più giovani non è negoziabile. Il provvedimento legislativo va oltre la doverosa e necessaria risposta agli ultimi tragici eventi, ma rappresenta l’affermazione di un principio fondamentale: lo sport deve essere un ambiente di crescita sicuro e sano. L’approvazione di questa legge ci consente di agire con prontezza, superando ogni incertezza, e di dare un segnale chiaro: la Repubblica di San Marino non tollera alcuna forma di abuso e metterà in atto ogni strumento per preservare l’integrità del suo sistema sportivo. Invito ora tutte le federazioni a collaborare per adeguare statuti e regolamenti, rendendo la legge pienamente operativa e al servizio della nostra comunità.”
Segreteria di Stato per l’Industria, il Commercio, l’Artigianato, la Ricerca Tecnologica, le Telecomunicazioni e lo Sport