San Marino, 20 ottobre 2025 – Le Segreterie di Stato per lo Sport, per la Giustizia, per gli Affari Interni della Repubblica di San Marino esprimono il più profondo cordoglio e la ferma condanna per l’assalto vile e barbaro al pullman dei tifosi del Pistoia Basket, un episodio efferato avvenuto in Italia, costato la vita all’autista Raffaele Marianella. Questo gesto di inaudita violenza, che travalica ogni confine di civiltà e sportività, genera un sentimento di sdegno unanime, al quale la Repubblica del Titano si associa con forza.
La morte di un lavoratore innocente, colpito dalla furia cieca e criminale di sedicenti “tifosi”, impone un momento di riflessione istituzionale sulla necessità impellente di elevare le difese contro la degenerazione dello sport in palcoscenico di teppismo. L’incolumità pubblica e la tutela della persona sono valori non negoziabili, e il mondo dello sport deve ergersi a baluardo contro chi ne infanga la missione educativa e aggregativa.
A tal proposito, le Segreterie di Stato comunicano l’intenzione condivisa di imprimere un’accelerazione decisa all’iter legislativo per l’introduzione di strumenti normativi atti a rafforzare il quadro di prevenzione e repressione in Repubblica, in linea con l’impegno già espresso in precedenza dal Governo per l’inasprimento delle pene in occasione di manifestazioni sportive.
Il provvedimento allo studio mira, in particolare, all’introduzione del Divieto di Accedere alle Manifestazioni Sportive. Questa misura di prevenzione si pone l’obiettivo primario di tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica e l’incolumità delle persone, consentendo al Comandante della Gendarmeria di disporre il divieto di accesso ai luoghi degli eventi e ai percorsi di transito, nei confronti di coloro che risultino denunciati per aver preso parte attiva a episodi di violenza su persone o cose.
I Segretari di Stato Stefano Canti, Rossano Fabbri e Andrea Belluzzi dichiarano congiuntamente: «Siamo profondamente addolorati per l’assassinio di Raffaele Marianella. Non è concepibile che la passione sportiva possa tradursi in un atto di pura criminalità omicida. L’ennesimo tragico evento spinge anche noi ad agire senza esitazioni: è un fondamento etico e di sicurezza. La Repubblica di San Marino non tollererà che il clima di violenza, che purtroppo si osserva fuori dai nostri confini, possa attecchire qui. Per questo, l’introduzione della nuova norma che è già oggetto di un lavoro preparatorio avanzato, diverrà presto realtà nel nostro ordinamento, fornendo alle nostre Forze dell’Ordine uno strumento di deterrenza e tutela indispensabile.»
L’introduzione di tali misure segna un passo risoluto nell’impegno della Repubblica a salvaguardare i valori fondamentali dello sport e a garantire che ogni evento sul Titano sia sinonimo di festa, sicurezza e rispetto, riaffermando la dignità e il decoro istituzionale contro ogni forma di prevaricazione.
Segretaria di Stato per la Giustizia
Segretaria di Stato per lo Sport
Segretaria di Stato per gli Affari Interni