Una campagna sulla sicurezza stradale di grande portata, multidisciplinare e strutturata, per il governo sammarinese e’ una priorità. Dall’appuntamento settimanale con la stampa del congresso di Stato, Marco Podeschi, segretario per l’Istruzione e la Cultura, annuncia l’avvio nelle prossime settimane di un progetto multidisciplinare sull’educazione alla sicurezza stradale con un testimonial d’eccezione.
“E’ un intervento prioritario- sottolinea- c’e’ anche un programma delle Nazione unite su questo tema a cui vogliamo aderire, di cui è responsabile Jean Todt, nostro ambasciatore”. Il presidente della Fia e’ infatti inviato speciale dell’Onu per la sicurezza stradale, nonchè ambasciatore a disposizione per la Repubblica di San Marino.
E’ un progetto da portare avanti “in modo strutturale e non estemporaneo- precisa Podeschi- come mai e’ stato fatto a San Marino“. L’idea di una campagna sulla sicurezza stradale non sorge solo alla luce dell’attualità e dell’incidente mortale avvenuto a Borgo maggiore la scorsa settimana. “Si intende venire incontro alle richieste da tempo sollevate dalle Giunte di Castello. chiarisce il segretario di Stato- e alle risultanze delle statistiche rilevate, secondo gli standard Oms, dall’Authority sanitaria sugli incidenti stradali”.
In Italia e in tutta Europa di fatto “l’incidentalità stradale sta aumentando- rileva Podeschi- anche per le distrazioni legate all’uso improprio di nuove tecnologie”. Di qui la rilevanza di una campagna continuativa e strutturata.