SAN MARINO. SdS Sanità: nessun taglio ai costi per la fornitura di presidi medico sanitari alle persone non autosufficienti, ma razionalizzazione dei presidi e appropriatezza della prescrizioni

San Marino, 23 aprile 2021 – Si è svolto questo pomeriggio l’incontro tra i rappresentanti di
Segreteria di Stato per la Sanità – nella persona del Segretario Roberto Ciavatta, Direzione
Generale dell’Istituto per la Sicurezza Sociale, Centro Farmaceutico, Medicina Fiscale,
Gruppo di Lavoro e Coordinamento Servizi Disabilità, Attiva-mente e Associazioni Disabili,
per fare chiarezza sulle agitazioni degli ultimi giorni sull’utilizzo di un nomenclatore per la
fornitura di presidi medico sanitari alle persone non autosufficienti.
Negli anni, in alcuni casi, c’è stata una deriva che ha portato a distribuire a queste categorie
fragili quantità superiori alle dosi giornaliere raccomandate. Per dare il migliore supporto
all’utilizzatore, si sta lavorando con il massimo impegno alla creazione di un modello in cui
tutto venga integrato e dichiarato prima dell’inizio della distribuzione, un modello uguale per
tutti pur nel rispetto delle esigenze dei singoli; si stanno adottando soluzioni – tutte condivise
con la Direzione Sanitaria e in linea con le raccomandazioni degli specialisti – in un’ottica di
razionalizzazione dei presidi da erogare, di appropriatezza delle prescrizioni e di tutela
della salute, non di riduzione della spesa.
L’interesse primario degli specialisti è di evitare errori e garantire maggiore tutela delle
persone non autosufficienti che utilizzano i dispositivi.
Per rispondere alle difficoltà delle famiglie dei disabili, dando seguito alla Legge del
2018, è stata inoltre prevista l’istituzione a breve di uno sportello denominato ‘Spazio
Disabilità’ con un Operatore dell’Accoglienza dedicato cui ci si potrà rivolgere per
ricevere informazioni e chiarire dubbi. Lo sportello sarà collocato al piano terra della
Casa Rossa di Borgo Maggiore per fare da trait d’union tra istituzioni e utenti, per
aprire un canale di dialogo per la risoluzione dei problemi.

Roberto Ciavatta (Segretario di Stato alla Sanità): ‘Non vi è stata nessuna richiesta da parte
della Segreteria alla Sanità di tagliare i costi dell’ISS sulle categorie fragili. Si tratta di
aggiornamenti di presidi che risalgono alla normativa del 1996 per andare incontro a principi
di appropriatezza. C’è si quindi una rivisitazione, che prevede anche l’introduzione di nuovi
prodotti e dispositivi – per cui è sufficiente una quantità inferiore per ottenere la stessa
efficacia, che vanno a integrarsi a quelli esistenti nel contrasto del disturbo e della difficoltà.
Chi versa in condizioni di necessità ha diritto a ricevere tutti i presidi che servono’.