San Marino. SdS Territorio, Matteo Ciacci: “Fare, fare bene, fare bene insieme! Esempi concreti e virtuosi di collaborazione tra cittadini e Stato

Collaborazione tra cittadini e Stato: presentati i primi risultati dei Patti di Collaborazione

La Segreteria di Stato per il Territorio e l’Ambiente ha presentato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, alcuni esempi concreti e virtuosi di collaborazione tra cittadini e Pubblica Amministrazione, resi possibili grazie al Regolamento sui Patti di Collaborazione.

Un modello innovativo che promuove la partecipazione attiva della cittadinanza, rafforza il senso civico e contribuisce alla cura, alla rigenerazione e alla valorizzazione degli spazi pubblici, in linea con una visione moderna e condivisa della gestione dei beni comuni.

Durante l’incontro sono stati illustrati alcuni interventi significativi già attuati grazie alla sinergia tra l’Ufficio Gestione Risorse Ambientali e Agricole (UGRAA), cittadini e realtà private del territorio, tra cui:

-L’Oasi della Biodiversità nel Parco di Montecerreto, un progetto di tutela e valorizzazione ambientale diventato un punto di riferimento educativo e naturalistico.

-Le cascatelle di Canepa, riqualificate e rese nuovamente fruibili grazie al lavoro congiunto di volontari e tecnici.

-Ulteriori aree verdi, oggetto di manutenzione, decoro e miglioramento da parte di cittadini, associazioni e aziende che hanno scelto di contribuire attivamente al benessere del Paese.

Queste esperienze dimostrano come l’impegno condiviso tra istituzioni e comunità possa generare decoro, qualità del paesaggio e un rinnovato senso di appartenenza.

Il Segretario di Stato Matteo Ciacci ha confermato che il percorso proseguirà con nuove iniziative e ulteriori ambiti di intervento. 

Tra questi:

-attività di pulizia e cura del verde;

-imbiancature e piccole manutenzioni;

-interventi di giardinaggio, decoro e allestimenti;

-progetti di rigenerazione partecipata su piccola e grande scala.

L’obiettivo è ampliare il coinvolgimento diffuso e rendere sempre più stabile e naturale il modello della gestione condivisa dei beni comuni, creando una rete di responsabilità reciproca fra cittadini e amministrazione.

Questa fase propulsiva rappresenta un esempio virtuoso di come la partecipazione attiva della cittadinanza possa diventare parte integrante delle politiche pubbliche.
Piccoli gesti possono generare grandi risultati, specialmente quando inseriti in un progetto strutturato e condiviso.
Prendersi cura del territorio significa prendersi cura della comunità: è in questa prospettiva che la Segreteria di Stato per il Territorio continuerà a investire.

Le richieste di collaborazione possono essere presentate compilando l’apposito modulo disponibile su gov.sm, nella sezione Modulistica Ufficio Gestione Risorse Ambientali ed Agricole.

Comunicato stampa – SdS Territorio