San Marino. Sds Ugolini (Dc): “Famiglia al centro del nostro programma” (l’intervista di David Oddone)

Intervista con il Segretario uscente alla Giustizia e Famiglia, nonché candidato della Democrazia Cristiana, Massimo Andrea Ugolini.

 

Segretario Ugolini, in che modo il governo sta intervenendo per supportare le famiglie?

“Il governo ha approvato diverse leggi a sostegno delle famiglie, l’ultima delle quali, è volta a fornire un maggiore supporto economico e sociale. Le misure previste mirano a conciliare la vita lavorativa con quella familiare. Sono state già previste anche due deleghe per implementare questi obiettivi: la prima mira a revisionare le disposizioni in materia di asili nido, rendendoli più accessibili e fruibili alle famiglie; la seconda a sostenere i piccoli imprenditori, attraverso l’istituzione di un fondo che distribuisca equamente i costi derivanti dall’assenza per maternità, promuovendo il principio di solidarietà imprenditoriale”.

 

La collaborazione tra le forze politiche è fondamentale per l’approvazione delle leggi le riforme necessarie e non più rinviabili. È d’accordo?

“La collaborazione tra le forze politiche è essenziale per il progresso del nostro Paese. Solo attraverso un dialogo costruttivo ed una cooperazione efficace possiamo approvare leggi e riforme che rispondano alle necessità dei cittadini. Credo fermamente che un impegno congiunto possa portare a risultati positivi per San Marino. La legge a sostegno della famiglia, approvata all’unanimità dal Consiglio Grande e Generale, ne è un esempio”.

 

Ci può parlare brevemente della recente legge sulla famiglia e dei suoi punti principali?

“La legge sulla famiglia ha integrato misure già esistenti e introdotto nuovi congedi e permessi volti a sostenere economicamente le famiglie, promuovere l’inclusione sociale e incentivare la natalità. Tra le principali novità si annoverano il congedo di paternità, i permessi per le visite mediche prenatali, le visite mediche dei figli, la malattia dei figli, i colloqui scolastici e il congedo per gravi motivi familiari. Inoltre, è previsto un rafforzamento dei servizi di assistenza per l’infanzia e del sostegno ai genitori, assicurando una maggiore equità, supporto e presenza nelle diverse fasi della vita familiare. Il sostegno alla genitorialità fornito dai servizi sociali avrà un ruolo di primaria importanza”.

 

Come affrontare il tema della natalità?

“Per affrontare il tema della natalità è necessario creare un ambiente favorevole per le famiglie. Questo include politiche di sostegno economico, servizi per l’infanzia accessibili e di qualità e misure che facilitino la conciliazione tra lavoro e famiglia. È fondamentale promuovere una cultura che valorizzi la famiglia e offra opportunità concrete per chi desidera avere figli, senza dovere scegliere necessariamente fra carriera lavorativa e vita familiare.”

 

Quali sono le sue considerazioni sul sistema educativo in relazione alla famiglia?

“Il sistema educativo deve essere un supporto fondamentale per le famiglie. È importante che le scuole offrano non solo istruzione di qualità, ma anche servizi che aiutino i genitori nella gestione della quotidianità, come doposcuola, attività extracurriculari e sportive. Inoltre, è essenziale promuovere un’educazione che valorizzi i principi della convivenza civile e del rispetto reciproco, elementi chiave per una società armoniosa”.

 

Come è cambiato il Tribunale con l’arrivo del Dirigente Canzio?

“Con l’arrivo del Presidente Canzio, persona e professionista di assoluta garanzia e competenza, il Tribunale di San Marino ha visto significativi miglioramenti nella sua gestione ordinaria e nell’efficienza del sistema giudiziario. Grazie al clima di fiducia reciproca istauratosi, è stato possibile avviare un confronto che ha condotto all’approvazione di un pacchetto di riforme nel settore della giustizia di innegabile ed indiscutibile valore. La riforma dell’Ordinamento Giudiziario, la legge sulla Commissione Consigliare per gli Affari di Giustizia, l’aggiornamento del codice di procedura penale e la modifica alla legge in materia di astensione e ricusazione hanno contribuito a modernizzare il nostro sistema giudiziario, rendendolo più equo, efficiente e trasparente”.

 

Il Paese riuscirà finalmente a voltare pagina e fare pace col passato?

“Le ferite del passato, così come i danni provocati dalla cosiddetta Cricca, ossia la galassia Confuorti, restano aperti e sanguinanti. Questo gruppo, durante il Governo di Adesso.sm, ha tentato di sovvertire le istituzioni e di piegare lo Stato ai propri interessi personali. Questa realtà, innegabile, deve essere affrontata con coraggio e determinazione. Il Paese necessita di superare gli errori del passato per poter guardare al futuro con rinnovata speranza. Tuttavia, tale percorso non può prescindere dall’affrontare con serietà e fermezza le questioni ancora irrisolte, aspettando che la magistratura si esprima e che si possano recuperare le somme sottratte ai cittadini sammarinesi”.

 

 

A proposito di soldi… Domanda da un milione di euro. Come vede il futuro di San Marino nei prossimi anni?

“La Democrazia Cristiana ha ristabilito un clima di stabilità e fiducia nel paese, con queste condizioni vedo un futuro promettente per San Marino, caratterizzato da una maggiore coesione sociale e crescita economica. Il nostro obiettivo è costruire una San Marino che valorizzi le proprie tradizioni, pur essendo aperta al cambiamento e all’innovazione. In questo contesto, l’accordo di Associazione all’Unione Europea rappresenta una grande opportunità. Con un impegno collettivo e una visione chiara, possiamo affrontare con successo le sfide future”.

 

David Oddone

(La Serenissima)