La vicenda One Gallery personalmente mi lascia un grande amaro in bocca.
Abbiamo fatto del nostro meglio per tutelare i lavoratori e garantirgli una uscita più veloce possibile da una situazione in cui lavoravano senza essere pagati. Lo abbiamo fatto tramite un Decreto d’urgenza, collaborando con le organizzazioni sindacali nella stesura, per dare strumenti che prima non c’erano.
Ovviamente non starò qui a magnificare questa cosa come se fosse la soluzione di ogni male. Qualcun altro lo avrebbe fatto, io dico invece che abbiamo fatto quello che potevamo fare ma ovviamente non possiamo essere contenti dell’esito finale perché comunque avremo oltre 60 lavoratori senza occupazione e quindi c’è poco da festeggiare
Il lavoro da fare è tanto. Questa vicenda ha mostrato che le nostre leggi realizzate fino a ieri hanno delle evidenti falle, che gli incentivi non sono legati a comportamenti virtuosi e nemmeno alla regolarità del pagamento del dovuto, che non sono previste forme di tutela dello Stato e dei dipendenti contro i comportamenti sbagliati, che non sono efficaci per attrarre imprenditoria di qualità.
Mettere ordine a questo guazzabuglio non è un lavoro semplice perché si deve gestire il pregresso e pensare ad un sistema valido per il futuro. E porre in essere norme capaci di attrarre imprenditoria virtuosa e capace di stare sul mercato. Tutelando Stato e lavoratori contro gli abusi.
Stiamo mettendocela tutta per realizzare tutto questo. Nessuno ci ha mai lavorato, stiamo provando a farlo.
Un passo alla volta.
Segretario di Stato Andrea Zafferani