San Marino. Segnalate truffe telefoniche, arriva il vademecum

TRUFFE TELEFONICHE: COME RICONOSCERLE E COME COMPORTARSI
Come riconoscerle
– Le telefonate possono giungere al cellulare o al telefono fisso di casa da un numero
anonimo;
– la persona che chiama potrebbe presentarsi come Corpo di Polizia o Autorità
sammarinese o italiana (ad esempio Gendarmeria, Polizia Civile, Guardia di Rocca
o Prefettura, Comandi di Polizia italiani di Comuni limitrofi e non);
– la persona che chiama fa riferimento a informazioni personali, dettagli privati
riguardanti la famiglia, riguardanti il coinvolgimento di figli, nipoti o amici in
incidenti stradali, fatti gravi o il mancato rispetto del coprifuoco.
FATE ATTENZIONE, questa è una TRUFFA! Serve solo a disorientare la vittima
facendola preoccupare per i propri cari e quindi manipolarla per ottenere denaro o per
farla allontanare dall’abitazione.
IMPORTANTE: mai, in nessun caso, le Forze di Polizia sammarinesi o italiane telefonano
a casa dei parenti in caso di incidenti occorsi a qualche familiare per richiedere somme di
denaro o sostegni finanziari, neanche a beneficio dei parenti.
Se ricevete telefonate di questo genere si tratta di truffe!
Come comportarsi
– Non rispondere a domande personali o riguardanti i propri familiari;
– non fornire informazioni riguardanti il proprio denaro, beni e valori tenuti in casa,
non fare bonifici bancari;
– non acconsentire a richieste di allontanamento dall’abitazione
– chiudere immediatamente la telefonata (oppure, per chi ha la possibilità, registrare
la conversazione telefonica);
– chiamare subito la Centrale Operativa Interforze al numero 0549.888888 oppure
112 e 113 per segnalare la tentata truffa specificando, possibilmente, le seguenti
informazioni:
? orario di ricezione della telefonata
? numero di telefono del chiamante o numero anonimo
? voce maschile o femminile
? contenuto della telefonata, richieste avanzate dai truffatori
Le Forze di Polizia sono attive 24h per qualsiasi necessità