Riceviamo e pubblichiamo
Oggi sono andata a prendere i libri a scuola per le mie figlie. Nel raggiungere l’ingresso ho notato che sul tetto ci sono i resti di scatole per hamburger, tovaglioli di carta e bicchieri di carta bianchi per bibite. Non è la prima volta che vedo immondizia abbandonata sul tetto della scuola, in passato anche lattine di birra. Ora, si capisce bene che qualche bambozzo pensa di essere in casa propria, pensa… perché ovviamente non e’ così. Purtroppo oltre al fatto che lascia sporco, costringe gente a salire sul tetto per ripulire la schifezza che maleducatamente abbandona. Il tetto in questione è facilmente raggiungibile dalla scala e su di esso è stata posta una ringhiera ma servirebbe una ringhiera che li prende a calci nel deretano (cosa che purtroppo non si trova, questo compito sarebbe attribuito ai genitori che forse non sanno di avere figli imbecilli e cosa combinano di nascosto). Oltre a lasciare sporcizia, il tetto dalla parte opposta a cui salgono, non ha protezione ( giustamente xché è un tetto e nn un terrazzo)e se malauguratamente con la complicità del buio qualcuno si avvicinasse troppo al cornicione, potrebbe rovinare a terra da un altezza che nella parte in questione è importante. Poi cosa succede? Se nn rimbalza si fa molto male o alla peggio muore. Vale la pena di fare il cocale per consumare cenette “romantiche” sul tetto?? Chi è che faceva così?? Il gobbo di Notre Dame??
Dimenticavo, la scuola non è in Francia ma in Città, ex Ca’Caccio ora La Sorgente
Un lettore
