Interpellanza presentata dal Consigliere Augusto Michelotti sugli intendimenti del Governo ai fini della salvaguardia del territorio della Repubblica ed alla preventiva informazione dei cittadini rispetto ai rischi derivanti da calamità naturali (depositata in data 17 marzo 2014)
Matteo Fiorini, segretario di Stato per l’Ambiente: “La configurazione morfologica dei nostri versanti sono ad alta propensione al dissesto idrogeologico. A San Marino la diffusa cultura della difesa del suolo, la legge speciale zone calanchive degli anni ’70 hanno permesso di contenere i danni e negli anni sono stati predisposte ulteriori normative per tutela ambiente. La segreteria che rappresenta ha promosso il regolamento sui criteri per concessione affitto terreni pubblici in base ai quali l’affittuario dovrà impegnarsi sulla sicurezza e manutenzione dei terreni. Qualora le frane interessino terreni privati la segreteria collabora per opportuni interventi. Il servizio civile ha instaurato collaborazione con protezione civile regioni limitrofe, per tanto in previsione di eventi calamitose a San Marino sono allarmate forze di sicurezza e protezione civile, cittadini interessati sono coinvolti da uffici di competenza. L’attività d monitoraggio del territorio è smepre assicurata da Aass, Aspl e Ugrai. Sugli stanziamenti per recenti emergenza: ogni anno sono stanziate per bonifiche su bilancio Aaspl, se insorgono emergenze eccezionali come calamità naturali, il capo protezione civile può predisporre apposito decreto”.