Interpellanza presentata dal Consigliere Tony Margiotta sulla gestione di prenotazioni e visite nel Centro Sanitario di Serravalle e sull’assegnazione degli assistiti a seguito della riduzione dei medici di condotta.
Il segretario di Stato Giuseppe Maria Morganti sostituisce Francesco Mussoni, segretario per la Sanità: “Le norme che definiscono gli aspetti contrattuali dei medici generali dell’Iss sono inserite nell’Accordo dell’11/11/1996, approvato poi dal congresso di Stato dove sono stabiliti: – il numero degli assistiti per medico, la libera scelta del medico, gli incentivi economici. L’accordo sopracitato stabilisce che al medico deve essere assegnato un numero minimo di assistiti, 1.200, e un numero massimo 1.500. Il numero che eccede 1.200 viene compensato con un incentivo di 3,09874 euro fino a un massimo di 1.500 pazienti in carico. – la delibera n.24 del 30 novembre 1999 del Cda dell’Iss dispone che i nuovi assistiti debbano essere prioritariamente assegnati al medico sanitario che ha meno di 1200 assistiti e in assenza di questi, il nuovo assistito potrà scegliere come medico un sanitario del centro di competenza che abbia meno di 1.500 assistiti. – La delibera n.12 del comitato esecutivo del 3 agosto 2009, approvata in seguito al riscontro dell’elevata numerosità di assistiti e un volume di oltre 1.500 pro- medico di medicina generale, autorizza la stipula di un contratto di lavoro per il 19° medico a disposizione dell’Uoc Medicina generale in relazione alle molteplici attività necessarie al buon funzionamento del servizio. Attualmente i medici delle cure primarie, che sono 18, hanno in carico un numero totale di 28.983 assistiti, pari a una media di 1.610 assistiti per medico, ci sono differenze nel numero di assistiti che vanno da un minimo di 1.324 a un massimo di 1.732 pazienti per medico. – Il numero di assistiti del dottor Pietro Berti al momento della sospensione dal servizio, ammontavano a 1.080, di ci 953 residenti a Dogana, Falciano e Serravalle e i restanti nei Castelli che afferiscono ai centri sanitari di Borgo e Murata. I medici del centro sanitario di Serravalle hanno dato la disponibilità di prendere in carico temporaneamente i 953 del dott. Berti, pertanto con la redistribuzione effettuata i 6 medici hanno ad oggi iscritti nelle proprie liste oltre 1.700 pazienti. Le prenotazioni e le visite vengono gestite secondo la prassi. L’aumento del numero di pazienti afferenti ad ogni medico potrà comportare prevedibilmente un aumento dei tempi di prenotazione valutabile in un più 10% rispetto prima.
– L’ epidemia influenzale del 2014 ha avuto picco nel gennaio -febbraio, non ci sono state particolari problematiche di urgenze. – Il numero di medici di base di San Marino in rapporto al numero di assistiti risulta essere di 0,62 per mille assistiti, considerati 18 medici in servizio. Un numero che, confrontato con altre realtà occidentali, è poco superiore ai Paesi Bassi (0,5 per mille abitanti) e uguale alla Svezia. L’Italia si attesta a un medico per ogni 1.000- 1.100 abitanti”.
San Marino, 10 aprile 2014/01