Leggendo la lettera sugli organi di stampa ritengo significativa ed utile
l’iniziativa dell’avvocato Tania Ercolani che conferisce dimensione pubblica ad una
iniziativa di dimissioni volontarie della dott.ssa Stefanelli.
Questo mi spinge a rompere il silenzio dal ricevimento della lettera, ed appalesare
la mia precisa volontà’ alla cittadinanza.
Dal ricevimento della lettera della dott.ssa non è’ stato ancora possibile
effettuare un incontro, ma solamente conversare telefonicamente. Conversazione in
cui ho richiesto alla dottoressa di riconsiderare le sue dimissioni.
La Dottoressa ha incontrato già due volte invece il Direttore Generale che ha
consigliato una riflessione sulla decisione in quanto non ci sono divergenze di
vedute organizzativo gestionali fra la Direzione Generale e la Direzione della
Medicina.
Mi preme sottolineare che ho un incontro la prossima settimana con la dottoressa
Stefanelli proprio allo scopo di richiederLe ufficialmente di ritirare le
dimissioni volontarie, di restare al suo posto e di continuare ad esercitare la
propria funzione con la passione, motivazione ed abnegazione di sempre, nonostante
la fatica e le difficolta’ del momento.
Avendo le dimissioni volontarie della dott.ssa assunto rilevanza pubblica, auspico
che la cittadinanza si voglia unire anche a questa mia richiesta è che sostenga
iniziative di singoli quale quella lodevole dell’avv. Ercolani.
Sara’ sicuramente utile fare sentire la vicinanza alla dottoressa Stefanelli della
cittadinanza e auspico le diano la giusta spinta motivazionale per rivedere la
propria iniziativa di dimissioni volontarie dalla Direzione della medicina,
continuando per il prossimo triennio nella sua missione.
Sentitamente con preghiera di diffusione.
Francesco Mussoni
Segretario di stato alla Sanità e
Sicurezza Sociale
