Come può, il Segretario Valentini, fare dichiarazioni che rispecchiano esclusivamente le sue idee personali, e forse quelle del movimento ciellino, in un consesso importante come quello del Sant’Egidio? Ma pensa davvero che la popolazione di San Marino, come con la questione con l’Europa, possa avallare le sue balsane idee? Senza un minimo di confronto, senza un minimo di discussione? C’è gente, cittadini sammarinesi, che proprio sulla questione emigranti non ci sta! Non li vuole! E Valentini lo sa benissimo, e come con l’Europa fa l’indiano, rischiando una raccolta firme per un’eventuale referendum che riguarda proprio l’accoglienza dei migranti africani sudanesi, e presumibilmente con esiti quasi scontati a sfavore della proposta di Valentini, creando caos e facendo spendere inutilmente soldi allo Stato.
Ma veniamo ai fatti. Ecco che cosa è successo ieri a Roma nella comunità di Sant’Egidio.
Venerdì si è svolta la visita dei Capi di Stato, accompagnati (!) dall’omnipresente Segretario Valentini presso la Comunità Sant’Egidio di Roma. Nella stessa visita il Segretario Valentini si è reso disponibile a far si che San Marino ospiti decine e decine di famiglie di profughi dal Sudan, ma – dopo averla detta grossa come quando disse che i nostri giovani sammarinesi saranno obbligati ad emigrare e sarà un bene per tutti – sui numeri non si sbottona in quanto dovrà verificare la disponibilità di comunità ed associazioni.
Indovinate chi pagherà? e dove saranno alloggiati?
Magari gli potremmo, perchè no, concedere la residenza e magari la cittadinanza per integrarli nella nostra comunità, vero Valentini? Speriamo che sia solo una boutade per farsi bello, come spesso avviene per i politici principianti, in un consesso importante.
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