Mancano poco più di due settimane alla chiusura di una finestra fondamentale per il futuro economico del Titano. La Segreteria di Stato per il Lavoro ha lanciato oggi un ultimo appello alle imprese sammarinesi affinché partecipino all’indagine sui fabbisogni formativi e occupazionali prima della scadenza tassativa fissata per mercoledì 31 dicembre. L’obiettivo è raccogliere dati cruciali per mappare le competenze necessarie e orientare le prossime politiche di sviluppo.
In un comunicato diffuso dalla Segreteria guidata da Alessandro Bevitori, si ribadisce l’importanza strategica della rilevazione, promossa in stretta sinergia con l’Ufficio per il Lavoro e le Politiche Attive (ULPA) e frutto di un dialogo costante con le parti sociali. Non si tratta di un semplice adempimento burocratico, ma di uno strumento analitico pensato per scattare una fotografia dinamica del tessuto produttivo, identificando con precisione quali figure professionali mancano all’appello e quali competenze saranno indispensabili nel breve e medio periodo.
Il questionario, già inviato alle aziende attive e accessibile tramite la piattaforma del Portale OPEC, è strutturato per indagare due dimensioni: l’analisi dell’attuale assetto aziendale e la proiezione sulle necessità future in termini di skills. La qualità delle risposte inciderà direttamente sulla capacità del Paese di modernizzare i percorsi formativi, evitando il disallineamento tra domanda e offerta che spesso frena la crescita.
“Siamo alla stretta finale per la raccolta di dati fondamentali”, ha dichiarato il Segretario di Stato Alessandro Bevitori, sottolineando la necessità di un’adesione massiccia. “Il successo dell’indagine dipende dalla collaborazione e dalla responsabilità di ogni singola impresa. Invito calorosamente tutte le realtà economiche a dedicare pochi minuti alla compilazione, garantendo così una fotografia veritiera e completa che è essenziale per poter programmare il futuro del nostro mercato del lavoro con la massima accuratezza”.
Secondo Bevitori, solo partendo da un quadro informativo nitido sarà possibile “investire in modo mirato e strutturale a beneficio dell’intero sistema Paese e delle nuove generazioni”, indirizzando i giovani verso specializzazioni che offrano sbocchi occupazionali concreti. La procedura, assicurano dagli uffici di Contrada del Collegio, è rapida, interamente digitale e garantisce la massima riservatezza, con l’elaborazione dei dati in forma esclusivamente aggregata.














