San Marino. Segreteria Finanze: S&P Global Ratings eleva di due notches il rating, consolidando la proiezione internazionale del Paese

La Segreteria di Stato per le Finanze e il Bilancio annuncia con viva soddisfazione l’innalzamento di due notches del rating sovrano della Repubblica di San Marino da BBB-/A-3 a BBB+/A-2, operato da S&P Global Ratings. La promozione, che vede l’outlook confermato su una prospettiva stabile, rappresenta un chiaro e ulteriore riconoscimento della solida traiettoria di risanamento e sviluppo intrapresa dal Paese.

Tale riconoscimento si inserisce in una serie di giudizi positivi emessi da altre prestigiose agenzie di rating, quali Fitch Ratings e Morningstar DBRS, che hanno anch’esse sottolineato la resilienza e i progressi economici della Repubblica. L’agenzia di rating ha posto in risalto il significativo miglioramento dei parametri relativi al debito netto ed al maggior dettaglio dei dati esterni, un risultato tangibile della collaborazione proficua con il Fondo Monetario Internazionale. Tale sinergia ha permesso di migliorare la completezza dei dati, in particolare sui conti esterni, rivelando una posizione ben più robusta di quanto prudenzialmente stimato in precedenza. 

Un elemento distintivo dell’analisi di S&P riguarda la revisione della valutazione del debito pubblico netto, che ora ha preso in esame tutte le disponibilità liquide comprese quelle del Fondo di Sicurezza Sociale, al pari di quanto avviene per altri paesi. A tal proposito, S&P Global Ratings ha chiarito che le risorse non direttamente riconducibili alla liquidità dello Stato possono essere attivate solo a seguito di adeguate riforme legislative per far fronte a circostanze eccezionali. Una precisazione che sottolinea la cautela e la lungimiranza che è necessaria nella gestione di tutte le riserve nazionali, preservandone la natura di presidio strategico.

Una accorta gestione volta a preservare le risorse nazionali è fondamentale per assicurare una blindatura della struttura finanziaria dell’intero Stato da imprevedibili shock, garantendo la sostenibilità e la capacità di affrontare le complessità globali.

Il report di S&P evidenzia altresì l’imminente attuazione dell’Accordo di Associazione con l’Unione Europea quale ulteriore fattore di stabilità e sviluppo. L’intesa è vista come un ancoraggio fondamentale per gli standard di governance e un catalizzatore per il commercio e la crescita economica. L’Accordo di Associazione con l’Unione Europea, la cui applicazione è ipotizzata per il 2026, si conferma elemento cardine per le prospettive di crescita di San Marino, favorendo una maggiore integrazione nel Mercato Unico e un potenziamento delle relazioni economiche e finanziarie. È stato inoltre espresso un giudizio positivo sull’azione di governo nell’implementazione di riforme essenziali, quali quelle del mercato del lavoro e del sistema pensionistico. 

L’Accordo di Associazione UE non è il motore del rating di S&P Global Ratings da BBB-/A-3 a BBB+/A-2. La verità sul doppio upgrade di San Marino … di Marco Severini, direttore GiornaleSM

Parallelamente, si riconoscono i progressi continui compiuti nella ristrutturazione del settore bancario, grazie alla creazione della Società di Gestione degli Attivi (AMC) e alla costante riduzione dei crediti deteriorati (NPL), seppur ancora da un livello più elevato rispetto alla media europea. 

L’innalzamento dei rating a lungo e a breve termine, sia in valuta estera che locale, da BBB-/A-3 a BBB+/A-2, corrobora la percezione di un Paese che, attraverso un approccio rigoroso e una visione strategica, sta consolidando la sua affidabilità e attrattività nel panorama finanziario internazionale. Il mantenimento della valutazione AAA per la trasferibilità e convertibilità conferma ulteriormente la solidità del sistema sammarinese.

L’esito favorevole riflette dunque l’impegno costante e la determinazione della Repubblica di San Marino nel perseguire un percorso di equilibrio fiscale, di modernizzazione strutturale e di rafforzamento della propria proiezione internazionale. Un risultato che infonde rinnovata fiducia e proietta San Marino verso orizzonti di ulteriore sviluppo.

San Marino, 01 Agosto 2025/1724 d.F.R.

Segreteria di Stato per le Finanze e il Bilancio