San Marino. Selva, Upr: ”Furti e rapine in aumento più fondi per la sicurezza”.

selva, uprSono tornati in azione dopo appena 12 giorni. A essere presa di mira è sempre la profumeria Jolie di Dogana all’Admiral Point. Il furto è avvenuto la notte scorsa. I malviventi, intorno alle 2.45, hanno sfondato la porta di servizio in vetro con un tombino, proprio come era accaduto in occasione del furto precedente. Una volta dentro il negozio i ladri hanno rubato profumi e altra merce. Hanno avuto poco tempo per compiere il furto perché l’allarme, scattata nel momento in cui è stata sfondata la vetrata, ha allertato l’istituto di vigilanza che in pochi minuti ha mandato i propri uomini sul posto. Intervento repentino, tanto da disturbare i malvivento che sono immediatamente dovuti scappare verso il confine di Stato lasciando all’interno del negozio anche della merce che avrebbero invece voluto portare con sè. Una fuga ad alta velocità nella quale i ladri avrebbero anche urtato un’auto che era parcheggiata in zona. Sul posto sono intervenuti gli uomini della Gendarmeria che stanno analizzando le immagini di videosorveglianza. Il tema della sicurezza, dopo i furti degli ultimi giorni, torna a riproporsi con una certa insistenza in Repubblica. A tenere vivo il tema ci pensa l’Unione per la Repubblica che da mesi ormai continua a segnalare possibili soluzioni da mettere in atto. «I recenti fatti dice il coordinatore dell’Upr, Nicola Selva che hanno colpito ripetutamente una profumeria di Dogana e nei giorni scorsi un negozio di moto, sempre nel castello di Serravalle, segnalano di nuovo come il fenomeno furti sia una costante per San Marino. Sicurezza e ordine pubblico devono diventare una priorità». Il partito di minoranza mette sul tavolo le possibili soluzioni. «A nostro giudizio si devono potenziare le attività di prevenzione e dotare il personale delle forze dell’ordine dicono di apposite strumentazioni tecnologiche e infrastrutture logistiche adeguate. Nella popolazione aleggia un senso di insicurezza, accentuato nei castelli vicino al confine in cui per i malfattori è dileguarsi. Il furto rocambolesco di qualche giorno fa in cui i malviventi sono addirittura fuggiti contromano sulla superstrada a bordo di una moto da fuoristrada sottottratta in un negozio non è un segnale incoraggiante. Così come la sparizione di ingombranti apparecchiature elettromedicali avvenuta presso l’ospedale di Stato». (…) Il Resto del Carlino