Dopo anni di attesa, il sogno di veder concretizzato il progetto di estensione della sede ferroviaria che collega la Galleria Montale al Piazzale della Stazione del Treno Bianco Azzurro sta finalmente diventando realtà. A renderlo ufficiale è stata l’adozione di una delibera fondamentale che darà il via ai lavori, segnando un passo cruciale per la Repubblica di San Marino e il suo sviluppo turistico.
L’iniziativa, promossa e supportata dalla Segreteria di Stato al Territorio, guidata da Matteo Ciacci, è stata concepita con un approccio innovativo e funzionale. Come spiegato da Ciacci stesso, l’intervento tecnico garantisce “un uso promiscuo e funzionale dell’area”, permettendo la coesistenza del prolungamento del binario con il mantenimento degli spazi vitali dedicati alla mobilità e alla sosta dei pullman. Questo approccio multifunzionale mira a massimizzare l’efficienza dell’infrastruttura senza compromettere le esigenze del traffico e dei servizi turistici.
Un Volano di Attrattività Turistica e Sinergia Istituzionale
Il progetto non ha solo una valenza tecnica, ma si inserisce in una più ampia visione strategica. La sinergia con la Segreteria al Turismo è stata confermata da Matteo Ciacci, che sottolinea l’importanza del treno storico non solo come elemento identitario e culturale, ma come “un volano di attrattività turistica”. La capacità di questo mezzo di integrarsi con altre infrastrutture strategiche, come la Funivia di San Marino, crea un circuito virtuoso che promette di potenziare l’offerta turistica complessiva del territorio.
L’estensione della tratta ferroviaria rappresenta quindi un tassello fondamentale per la crescita sostenibile del turismo a Serravalle e in tutta la Repubblica. Unendo storia, cultura e modernità, il Treno Bianco Azzurro è destinato a diventare un punto di riferimento per i visitatori, offrendo un’esperienza di viaggio unica e contribuendo a diversificare e arricchire il panorama delle attrazioni sammarinesi. L’inizio dei lavori è atteso con grande interesse e ottimismo, segnando l’inizio di una nuova era per la mobilità turistica sul Titano.