San Marino. Settore bancario. 200-300 dipendenti senza lavoro a fine anno … di Marco Severini

Il commissariamento, indecente, senza motivazione palesata di Asset Banca, l’immediato mancato contingentamento della liquidità al momento del commissariamento e il blocco dei conti correnti dei correntisti di Asset Banca disposta in maniera scriteriata e repentina da Banca Centrale ha messo, e metterà ancora maggiormente nel prossimo futuro, in crisi il settore bancario e l’intera economia sammarinese.

Nel giro di 60 giorni il settore bancario sammarinese, nel suo complesso, ha perso oltre 40 milioni di liquidità su un totale di quasi 600 milioni a sette giorni. Liquidità che se n’è andata da San Marino.

Ma le cose non miglioreranno in quanto la fiducia sul sistema bancario sammarinese da parte degli utenti, e soprattutto imprenditori, sta sempre di più scemando. Domandiamoci chi saranno quegli imprenditori che vorranno fare impresa a San Marino se non vi è la certezza e la stabilità del settore bancario e finanziario?

Non è difficile pronosticare un’importante flessione della raccolta da parte degli istituti sammarinesi, tutti, che se qualche anno fa si attestava sui 14 miliardi di euro ora fa a fatica a arrivare ai 5. Questo vuol dire crisi e licenziamenti, anche all’indotto.

Queste azioni errate, soprattutto le ultime relative ad Asset Banca, porteranno inevitabilmente a una contrazione di quel mercato e quindi, tra tutti, saranno i dipendenti sammarinesi e frontalieri del settore bancario-finanziario a rimetterci. Per non parlare poi di quanti licenziamenti ci saranno nell’indotto o per chi lavora con le banche!

Non è sbagliato quindi dire che entro la fine dell’anno 200-300 persone, bancari, perderanno il loro posto di lavoro senza contare chi nell’indotto lavora con le banche. Ed è proprio per questo che occorre prendere coraggio e protestate, pacificamente ma in maniera veemente, contro le scelte di Banca Centrale, contro il presidente BCSM l’egiziano Grais e contro il direttore BCSM Savorelli che a ben vedere poche ne hanno azzeccate.

Domani molti scenderanno in Piazza della Libertà (pianello) dalle ore 09 in occasione della convocazione, a porte chiuse, della Commissione Finanze ove i vertici di BCSM sono stati convocati per parlare, ancora, del sistema bancario-finanziario sammarinese.

Domani, anche per te che leggi in questo momento questo mio articolo, è un’occasione unica per dimostrare di essere attaccato al paese, alla tua San Marino, che con questi signori forensi precipiterà verso il default!

PARTECIPA E FAI PARTECIPARE!

VIENI AD APPLAUDIRE (ironicamente) GRAIS & CO. – Piazza della Libertà, domani a partire dalle 09,00 – NON MANCARE!

 

Marco Severini – Direttore del Giornalesm.com