Marco Severini, Direttore del Giornale.sm, incassa due assoluzioni su due procedimenti penali dove era stato condannato per diffamazione in primo grado.
Un’assoluzione ed una rimessa di querela da parte del denunciante chiudono positivamente il quadro di questi due processi dove, in primo grado, nel settembre scorso Severini era stato condannato a pene pecuniarie (1500 euro+3600 euro) per aver diffamato due poliziotti e un gendarme.
Passato sotto silenzio di gran parte dei media sia cartacei che on line, quando invece avevano nella condanna di primo grado ben evidenziato la notizia, Severini esce a testa alta da ben due procedimenti penali, grazie alla sapiente conoscenza del diritto penale dell’ottimo Prof. Brunelli, Giudice di appello a San Marino ed ad una difesa pressoché perfetta dell’eccezionale Avvocato della difesa Carlo Biagioli.
”Il fatto non sussiste” il che vuol dire che dopo circa 4 anni finisce la traversia penale del ns. Direttore. Ma allora perché era stato condannato in primo grado? I giudici erano stati Buriani, con pena di 1500 euro di multa e pagamento delle spese processuali, ed il secondo era stato il conosciutissimo Giudice MARSILI, che aveva condannato Severini a 3600 euro di multa e pagamento delle spese processuali. Questa ultima sentenza – a sentire Severini – era stata davvero la negazione di qualsiasi diritto. Proprio su questa Brunelli ha sentenziato che l’imputato Severini andava assolto perché non aveva commesso la diffrazione che sia Marsili che i due poliziotti (Guidi e Francioni) dicevano avesse compiuto.
Interessante sarà, nei prossimi mesi, leggere la sentenza del Prof.Brunelli. Che siano – come nel caso di Criminal Minds – state evidenziate ancora una volta le carenze professionali del Giudice Marsili?
Che sia finita qui? e che Severini si fermi? A sentirlo, contentissimo di questa sentenza, sembra che per lui le cose non siano proprio concluse. Staremo a vedere.