Calo del patrimonio netto di 14 milioni che evidenzia al 31.3 perdite di esercizio in corso nel sistema bancario sammarinese. Consistente anche la diminuzione degli attivi delle banche con una contrazione di 89 milioni di euro. In buona sostanza non si vedono ancora segnali di inversione di tendenza, situazione che guasta i sogni di questo governo e dell’intera popolazione sempre piu? povera e preoccupata per il domani.
Banca Centrale ha pubblicato ieri i dati aggregati del sistema bancario sammarinese al 31 marzo 2018 che rilevano contrazioni su tutta la linea. La raccolta è diminuita di circa 70 milioni (- 5% su base annua) con particolare riguardo alla raccolta diretta per 67 milioni. Gli impieghi verso la clientela decrementano di 29 milioni, dato probabilmente voluto per mantenere indici di liquidità meno stringenti. Infatti l’indicatore qualitativo impieghi/raccolta peggiora al 79,7 rispetto al 79,1 del trimestre precedente. Si conferma da più trimestri la diminuzione dell’attività trdizionale delle banche sammarinesi. Altro dato negativo che conferma come siano i crediti e debiti interbancari ad avere saldi peggiorati per oltre 80 milioni. Peggioramento delle sofferenze lorde al 21,1%. Calo del patrimonio netto di 14 milioni che evidenzia al 31.3 perdite di esercizio in corso nel sistema bancario sammarinese. Consistente anche la diminuzione degli attivi delle banche con una contrazione di 89 milioni di euro. In buona sostanza non si vedono ancora segnali di inversione di tendenza, situazione che guasta i sogni di questo Governo e non solo. La RepubblicaSM
