San Marino sia faro della diplomazia internazionale (l’editoriale di David Oddone)

La Repubblica di San Marino, custode di una storia millenaria e di neutralità, si presenta oggi come un faro in un mare in tempesta. Mentre il pianeta è scosso da conflitti che sembrano insormontabili, il Titano offre un porto sicuro, un luogo dove il dialogo può prevalere sulla contesa.

La neutralità sammarinese, radicata in secoli di storia, è una risorsa inestimabile nel panorama internazionale odierno. Un patrimonio che, lungi dall’essere un retaggio del passato, rappresenta una chiave per aprire le porte a un futuro di pace e cooperazione. In un mondo dove la fiducia è spesso fragile e i rapporti internazionali sono tesi, l’Antica Repubblica si pone come un ponte tra le nazioni, un terreno dove le parti in conflitto possono incontrarsi e cercare soluzioni condivise.

In tale contesto, l’Ufficio del Segretario agli Esteri si rivela cruciale. Egli deve assumere un ruolo proattivo, utilizzando la storia stessa del nostro Paese come strumento di mediazione. Deve essere una figura che promuove attivamente il dialogo, creando un collegamento concreto tra gli Stati.

La diplomazia non è una mera questione di protocollo; è un’arte che richiede visione, pazienza e un impegno costante.

L’escalation delle ultime ore rende ancora più urgente l’impegno di San Marino. La guerra in Ucraina, le crisi in Medio Oriente e le crescenti divisioni tra le grandi potenze mettono a rischio la stabilità mondiale.

E’ fondamentale individuare una sede di negoziati, conferenze e iniziative diplomatiche.

Per realizzare questa ambiziosa visione, sono necessarie azioni dirette da parte delle Istituzioni sammarinesi. Cominciando dall’investire nella diplomazia, nella formazione di personale altamente qualificato, con una strategia di comunicazione efficace: si tratta di elementi indispensabili per rafforzare il ruolo di San Marino sulla scena internazionale.

La pace non è un traguardo facile da raggiungere, ma è l’obiettivo della vita, un obiettivo che vale la pena perseguire con determinazione.

L’Antica Repubblica ha la possibilità di dimostrare che anche un piccolo Stato può svolgere un ruolo decisivo nella costruzione di un presente più giusto.

Non esiste una strada per la pace, la pace è la strada.

Ebbene siamo chiamati a percorrere quella strada. Non possiamo girarci dall’altra parte, indifferenti al massacro quotidiano di bambini innocenti, tutti figli nostri, vittime di una follia che non conosce limiti.

 

David Oddone

(La Serenissima)