San Marino. Siamo arrivati al processo del BADANTIGATE … di Barbara Bartolini

Riceviamo e pubblichiamo

Egregio Direttore, pare si sia giunti all’epilogo della brutta, brutta pagina di storia recente convenzionalmente denominata BADANTIGATE.

Lungi da me l’intento di fomentare la celebrazione di processi mediatici, con questa mia. Sarà la Magistratura requirente a emettere la sentenza in epilogo al dibattimento, nel corso del quale verranno vagliate sia le ragioni dell‘accusa che quelle adotte ad defendendum, come è giusto che sia: nessun colpevole, dunque, fino a che la pronuncia della Magistratura non si cristallizzerà in giudicato.

Le scrivo per ringraziarLa per avere dimostrato per questa triste vicenda interesse e sensibilità fin dal momento in cui se ne iniziò a parlare pubblicamente, cioè nel giugno 2018 e per aver mantenuto perduranti questi atteggiamenti da allora fino ad ora, durante questi lunghi anni occorsi alla Giustizia per addivenire ad un provvedimento in ordine alle evidenze raccolte durante le indagini.

Ora si va a processo: così ha deciso l’accusa.

Mi piacerebbe, Direttore, che BADANTIGATE, indipendentemente dagli esiti , sia un monito per i cittadini e per le Istituzioni. I cittadini traggano spunto: mai guardare il marcio senza VEDERLO DAVVERO, perché chi “ guarda e passa “ si rende indirettamente complice … a fronte di abusi , soprusi , distorsioni .. DENUNCIATE !

Prove alla mano e sole in fronte, non lasciate che il timore di ritorsioni vi renda riluttanti, o la comfort zone de “ il bel tacer non fu mai scritto “ vi renda reticenti ad abbandonarla: BADANTIGATE nasce dal fatto che un giorno un paio di cittadini sono usciti dalla comfort zone del silenzio assenso e hanno detto: “che il re sia nudo lo SANNO TUTTI .. ma noi , da adesso , facciamo l’upgrade e “ IL RE E ‘ NUDO ! “ lo diciamo A TUTTI “ .. il resto è storia .

Alle Istituzioni, voglio lasciare, nel mio piccolino, un monito: MAI PIÙ ! Devo confessare che non mi spiacerebbe affatto vedere costituita Parte Civile l’ISS , lesa nei suoi principi di universalità e gratuita della cura dalle condotte oggetto di disamina processuale.

Rammento al Direttore e a chi mi legge, a questo proposito, che io fui oggetto da parte di ISS di una querela per diffamazione per aver ammonito nel febbraio 2018 i miei concittadini a non comprare pacchetti assistenziali in corsia per non implementare ulteriormente fenomeni distorsivi ed anomali avverso i quali oggi si procede …

Mi piacerebbe, ma ho imparato a non contarci troppo … Concludo, Direttore, auspicando che i miei concittadini comprendano che chi ha offeso il prestigio , il decoro e l’onore di ISS e dei suoi principi fondanti non è certo chi , come me e come gli amici del Comitato Civico Rispetto&Dignita, in primis il Presidente, ha lottato contro resistenze immani affinché si giungesse dove siamo arrivati oggi.

Peccato per il ritardo: Manzoni ammonisce che non è mai GIUSTA la giustizia che arriva tardi.

Rinnovo ancora i miei più sentiti ringraziamenti, Direttore. Ciò le si doveva, e ciò le tributo con riconoscenza.

 

Barbara Bartolini