San Marino. Sicurezza, il governo sprona i comandanti.

confineOltre 120 gli emendamenti gia? presentati alla legge di bilancio. Tra questi uno del governo che chiede piu? pattuglie e una centrale operativa unica.

Ridotti di 160 mila euro i soldi ai partiti.

Un fiume di emendamenti alla legge di bilancio e? pronto ad inondare il Palazzo Pubblico.

Ad oggi ai 53 articoli presentati a novembre in prima lettura ne sono infatti stati presentati oltre 40 da Unione per la Repubblica, altrettanti da Cittadinanza attiva e 37 dal governo. Ma il lavoro delle forze politiche, specialmente di maggioranza, continua frenetico anche in queste ore e c’e? chi e? pronto a scommettere che molti altri emendamenti saranno presentati lunedi?, prima che termini la discussione generale e inizi il lavoro di votazione vero e proprio.

La finanziaria sta mettendo alla prova i gia? delicati equilibri politici: i membri del Ps sono ad esempio su tutte le furie perche? la maggioranza non ha accolto nessuna delle loro proposte. Una scelta che ha visto scontenta
in particolare la Dc che ha proposto come “consolazione” per il Ps di non accogliere nessun emendamento del resto dell’opposizione.

C’e? anche chi, sconsolato, ipotizza che a malapena bastino le 46 ore di Consiglio previste sino a lunedi? pomeriggio della settimana successiva per terminare la votazione di tutti gli emendamenti.

Tra le modifiche presentate, per ora, dal governo ce n’e? per tutti i gusti. Vengono ad esempio ridotti di quasi 160mila euro i finanziamenti ai partiti per il 2016, portandoli a 1,107 milioni di euro; vengono modificate diversi articoli di diverse leggi sui prestiti agevolati alle imprese e sul mutuo prima casa; viene assegnata a Banca Centrale “in via straordinaria la funzione di supporto istruttorio all’Amministrazione Finanziaria per la verifica e corretta determinazione dei crediti d’imposta” al settore bancario; viene autorizzato il governo a “fissare ed aggiornare il tariffario nomenclatore per le prestazioni erogate dal Dipartimento Prevenzione dell’Istituto per la Sicurezza Sociale”, e viene abrogata la modifica all’indennita? di malattia come annunciato da Mussoni.

Tra le iniziative “per fare cassa” e? stata aggiunta l’incameramento delle somme di denaro presenti su rapporti e libretti che non hanno fatto l’adeguata verifica. In particolare i primi 5 milioni di euro sono stanziati per il fondo di garanzia dei depositanti mentre, la parte eccedente finira? allo Stato. Di questi 1 milione di euro sara? destinato “ad investimenti per la sicurezza, per l’informatizzazione, semplificazione e implementazione di nuove procedure e per interventi destinati allo sviluppo economico”. Per quanto riguarda la sicurezza invece un emendamento prevede di procedere “all’arruolamento definitivo” di coloro “che gia? prestino servizio all’entrata in vigore della presente legge con il grado di “Allievo Guardia” e “Allievo Gendarme”, ed abbiano altresi? prestato servizio continuativa per un periodo di almeno cinque anni a far data dallo gennaio 2008”. Il governo risponde cosi? all’allarme lanciato pochi mesi fa da 7 Guardie di rocca precarie dopo 11 anni. Inoltre lo stesso emendamento prevede che i comandanti dei tre corpi dovranno predisporre entro il 30 gennaio 2016 “una proposta operativa al fine dell’attuazione, sia del rafforzamento dei servizi di pattugliamento per tutto l’arco delle 24 ore, sia dell’Istituzione della centrale operativa unica interforze, attraverso un coinvolgimento concreto fra gli appartenenti a tutti i corpi”. Per quanto riguarda il turismo invece viene stabilito che dal 1° gennaio il contributo annuale a favore del Convention & Visitors Bureau venga elargito dallo Stato in base al numero dei pernottamenti annui effettuati nelle strutture alberghiere.

Davide Giardi, La Tribuna