CONSIGLIERI INDIPENDENTI NEW ENTRY NEL PROGETTO DI RIUNIFICAZIONE (DIRE) San Marino, 26 feb. – Si aggiungono nuove sedie intorno al tavolo riformista e le facce delle new entry sono familiari. I vertici di Psd, Ps e Su hanno incontrato oggi i consiglieri indipendenti Simone Celli, Federico Pedini Amati e Luca Lazzari per testare il loro interesse ad entrare nel progetto di ricompattare l”area riformista. Assente giustificata Denise Bronzetti, perche’ in missione all’Osce.
Appena concluso il faccia a faccia, Marina Lazzarini, segretario del Psd, si dice molto soddisfatta: “L’incontro odierno era interlocutorio- spiega- per vedere se c”era interesse, abbiamo percepito invece un vero e proprio entusiasmo”. Nei prossimi giorni seguira’ un nuovo incontro con i consiglieri indipendenti, aggiunge Lazzarini, per condividere con loro i lavori dei quattro gruppi tematici e valutare anche la loro partecipazione attiva in questi team. “Se vogliamo semplificare il quadro politico e ricompattare l”area riformista- sottolinea la numero uno del Psd, ricordando la provenienza politica di Celli, Pedini e Lazzari- e’ necessario iniziare da chi ha già condiviso un pezzo di strada con noi, e’ un passaggio naturale”.
Si dice particolarmente felice del “ritorno” al tavolo riformista, Celli: “Colgo favorevolmente l’attenzione del tavolo verso i consiglieri indipendenti- spiega- confido che d’ora in avanti si possa iniziare a lavorare concretamente insieme per dare sostanza al progetto dell’unità riformista e raggiungere l’obiettivo di costruire una grande forza del socialismo europeo che possa conquistare il 30% dei voti alle prossime elezioni, io ci credo”.
Preferisce non parlare di alleanze invece Lazzari: “Ci siamo affacciati al progetto ambizioso di unire la sinistra- chiarisce- appartengo a quella famiglia e voglio capire le volonta”, quello che e” stato fatto fin ora e quello che si fara””. Lazzari ribadisce che “e” un”opportunita” partecipare ad un progetto cosi” ambizioso” ma “la questione alleanze- puntualizza- non e” stata posta, procediamo un passo alla volta”.