Fermiamo la disoccupazione. Adesso!” è il tema del sit-in dei direttivi di CSdL e CDLS in programma oggi, dalle 9 alle 13, davanti all’Ufficio del lavoro, in coincidenza della riunione della Commissione lavoro.
E’ la prima tappa della campagna di mobilitazione “Sviluppo e lavoro. Adesso!” decisa dall’assemblea dei delegati sindacali CSU riunita lo scorso 10 aprile a Valdragone.
L’obiettivo principale della manifestazione di giovedì è quello di incalzare il Governo, che appare immobile sul fronte del rilancio economico e della lotta alla disoccupazione.
A fine 2013 infatti il tasso di disoccupazione ha raggiunto quota 9,1%, pari alla cifra record di 1.493 disoccupati . E sono i giovani a pagare il prezzo più alto: il 50% dei disoccupati hanno meno di 34 anni, per la quasi totalità diplomati e laureati.
Inoltre il rischio concreto è che a fine estate, con le iscrizioni alle liste dei nuovi diplomati, il numero dei disoccupati arrivi a toccare cifre davvero insostenibili.
Per la CSU l’uscita dalla black-list ha fatto cadere tutti gli alibi e la nostra Repubblica ha urgente bisogno di interventi concreti per dare slancio l’economia produttiva e risposte concrete ai tantissimi disoccupati in lista di attesa.
In tal senso, le confederazioni sindacali esprimono solidarietà ai dipendenti dell’Ufficio del Lavoro per le difficoltà che, a causa soprattutto delle carenze dell’azione politica, incontrano nell’operare in questa difficile stagione.
In occasione del sit-in di giovedì mattina sarà reso pubblico un documento-proposta che verrà consegnato al Segretario di Stato al Lavoro.
La CSU invita in particolare i lavoratori disoccupati ad unirsi a questa manifestazione a sostegno del diritto al lavoro e per rivendicare dal Congresso di Stato e dalla classe politica misure urgenti ed efficaci per rilanciare lo sviluppo occupazionale ed economico del paese.
comunicato CDLS