SAN MARINO. SMAC CARD FISCALE, MAURO TABARRINI SU TUTTE LE FURIE: “COSI? NON SI PUO? LAVORARE”

smacE? proprio vero che la Smac card fiscale, visto che ormai da quella sconti sono tanti gli esercenti sammarinesi che sono usciti, rifiutando quindi il circuito sconti della Smac, e? la “bestia nera” dei commercianti della Repubblica, in particolare dei bar e delle caffetterie. A tal proposito Mauro Tabarrini, proprietario del Caffe? Tabarrini di Murata, in una breve nota, esprime tutta la propria insoddisfazione verso un sistema, quello della Smac fiscale, che a sua detta “non funziona affatto”. Vediamo di capi- re nel dettaglio le ragioni che hanno indotto Tabarrini ad espri- mere pubblicamente tutto il proprio malcontento: “Sono circa due, tre settimane che il collegamento del POS Fisco abilitato alla funzione pagamento Smac funziona molto male, causando un grosso disagio in primis a me, in quanto esercente, e in se- condo luogo alla clientela del locale. Il problema maggiore per quanto ci riguarda ce l’abbiamo nell’orario che va dalle 8 alle 9 del mattino, uno dei periodi della giornata di maggiore affluen- za. Oltre al fatto che di per se? questo tipo di sistema fiscale

fin dall’inizio ha aumentato il tempo di rilascio dello scontrino, adesso, non funzionando bene il collegamento del POS, il tem- po e? aumentato ancora di piu?, creando un forte disagio per il cliente che e? costretto ad aspettare almeno 1 minuto se non di piu? per avere il proprio scontrino. A volte, alcuni clienti, stufi di aspettare, se ne vanno senza pagare, anche perche? hanno tutto il diritto di farlo visto che possono pagare il caffe? o la colazione direttamente con la Smac e se il collegamento del POS non funziona loro e pure io cosa posso farci? Le ho provate tutte. Ho chiamato il numero verde della Smac, ma e? statuto tutto inutile. Ho chiamato i tecnici che si occupano di queste cose, ma anche in questo caso non e? servito a niente. Ognuno da

la colpa all’altro e alla fine la responsabilita? non se la prende nessuno e io mi devo tenere questo disagio con il rischio ogni giorno di perdere clienti e perfino la pazienza, visto che i clienti, non capendo bene la situazione, se la prendono con me. Fatto sta che per una caffetteria come la nostra, che lavora molto con le colazioni, con la fila continua che si viene a creare alla cassa, soprattutto al mattino, diventa impossibile lavorare. Come posso fare per risolvere questo malfunzionamento della Smac fiscale, dal momento in cui tutti si rimpallano uno con l’altro le responsabilita?? Il risultato e? che mano a mano perdo i clienti”. La Tribuna