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  • San Marino. Smac: i Frontalieri (e non solo) possono chiedere il rimborso delle trattenute

    smac 001Non è automatico e quindi va presentata la domanda in fase di dichiarazione dei redditi

    Buone notizie per i frontalieri, ma in realtà per tutti coloro che pagano le tasse a San Marino e questo grazie ai ritardi nell’applicazione delle riforme.

    Stiamo parlando nello specifico della riforma fiscale che ha introdotto l’abbattimento delle tasse in base all’utilizzo della Smac. La questione è nota tanto che per tutto l’anno scorso si discuteva della conservazione degli scontrini per dimostrare le spese sostenute. In seguito ai ritardi nell’applicazione della norma, a fine anno, il governo ha eliminato il problema stabilendo che per il 2014 tutti i contribuenti avevano raggiunto la quota di spese detraibili. Una disposizione che quindi non riguarda più solo chi aveva aderito al regime Smac, ma anche chi non vi avesse precedentemente aderito.

    In termini pratici, ad esempio, chi raggiungeva un reddito lordo intorno ai 25mila euro annui avrebbe dovuto spendere con la Smac in Repubblica circa 1500 euro per avere un abbattimento di circa 90/100 euro al mese di minori trattenute. In caso di non adesione al regime Smac, le trattenute sarebbero state superiori e a fine anno avrebbe pagato oltre 500 euro in più di tasse (sotto forma di maggiori trattenute in busta paga ).

    I ritardi appunto nell’attivazione del programma hanno determinato a dicembre l’emanazione del decreto che azzerava per tutti le spese da documentare. Di fatto quindi tutti i contribuenti hanno raggiunto la quota massima di spese annue.

    E così ora anche chi non ha optato all’inizio per il regime Smac vi può far richiesta di rientro per l’anno 2014.

    Il dato riguarda soprattutto i frontalieri, che erano appunto coloro che meno di tutti avevano aderito al sistema Smac non riuscendo a spendere in Repubblica il totale delle spese necessarie a ottenere l’abbattimento delle trattenute. (…) La Serenissima