San Marino. SMPT. Il 25 novembre è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

san-marino-prima-di-tutto-1024x1024La Repubblica di San Marino con l’approvazione della Legge n. 97/2008 “Prevenzione e repressione della violenza contro le donne e di genere” ha introdotto una buona normativa contenente la nozione di violenza contro le donne e le misure da adottare per contrastarla.

Il Decreto Delegato n.60/2012 ha declinato i compiti dell’Authority per le Pari Opportunità, stabilito l’istituzione di un Centro di Ascolto, la realizzazione di una Casa di accoglienza, l’istituzione di corsi di formazione professionale per formare personale specializzato nei diversi settori coinvolti, l’organizzazione di raccolta dei dati ed un Tavolo tecnico-istituzionale di coordinamento delle attività, un approccio doverosamente intersettoriale per essere veramente efficace.

Nell’ultima legislatura è stata firmata la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla Prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, fatta ad Istanbul l’11 maggio 2011, anche con il contributo della rappresentanza sammarinese. La Convenzione rappresenta il primo strumento internazionale giuridicamente vincolante volto a creare un quadro normativo completo a tutela delle donne contro qualsiasi forma di violenza, il primo trattato che ha riconosciuto la violenza sulle donne come violazione dei diritti umani.

Nel 2016 è stata adotta la legge n. 57 che introduce nel nostro Ordinamento le disposizioni della Convenzione di Istanbul, ad integrazione di quanto già predisposto con la Legge n. 97/2008, in particolare un rafforzamento del sistema di prevenzione, protezione e punizione dei fenomeni di violenza sulle donne e violenza domestica.

L’Authority per le Pari Opportunità ha finora svolto un ruolo importantissimo nell’attività di prevenzione, formazione e contrasto della violenza contro le donne e di genere, ha lavorato con grande senso civico, di responsabilità e di attaccamento alle istituzioni, ma con fondi insufficienti e senza una propria sede.

Purtroppo la conclusione anticipata della legislatura ci ha impedito di completare, attraverso il Decreto Delegato già previsto, il processo di rafforzamento dell’attività dell’Authority per le Pari Opportunità, per assicurare maggiormente l’effettività e l’efficacia della sua azione, attraverso il riconoscimento della piena autonomia operativa e finanziaria e la dotazione di una propria sede, rafforzando la struttura ed assegnandole mezzi adeguati.

Noi donne della Coalizione “San Marino prima di tutto” ci assumiamo l’impegno, nella prossima legislatura, di completare il percorso normativo già intrapreso, per promuovere sempre più l’affermazione della cultura del rispetto ma anche per assicurare strumenti adeguati a sostegno delle vittime di violenza e della repressione dei reati.

LE DONNE DELLA COALIZIONE “SAN MARINO PRIMA DI TUTTO”