San Marino. Socialisti: ”E’ ora che l’attuale Governo vada a casa!”

direzione socialistiNella riunione congiunta di Esecutivo e Gruppo Consiliare del Partito Socialista, svoltasi nel tardo pomeriggio di ieri, è stata effettuata un’ampia ed articolata analisi politica del risultato della consultazione referendaria di domenica scorsa.

L’altissima affluenza è il segnale di un forte desiderio dei cittadini sammarinesi di essere maggiormente coinvolti nella gestione della cosa pubblica, soprattutto quando si tratta delle prospettive di un settore nevralgico come quello socio-sanitario. E’ un dato indiscutibilmente positivo.

Il trionfo dei “SI”, invece, certifica il giudizio popolare negativo sulla legge che regolamenta l’esercizio dell’attività libero-professionale del personale medico e non medico presso l’I.S.S. e sul Decreto “FONDISS”.

Le percentuali plebiscitarie con cui sono stati abrogati i due provvedimenti legislativi non lasciano alcuna via di fuga a chi ha sostenuto il “NO”.

Non sono accettabili le goffe e superficiali interpretazioni di chi vuole minimizzare la portata politica dell’esito del Referendum. E’ tutto talmente chiaro da rendere ridicole le “assunzioni di responsabilità” e “le prese d’atto” del Governo e della maggioranza. Le “dimissioni lampo” del Segretario Mussoni rientrano a pieno titolo nel teatrino messo in campo negli ultimi giorni per svicolare da una lettura politica seria e corretta del voto di domenica.

D’altronde la maggioranza ha fatto tutto da sola: ha imprudentemente politicizzato i Referendum del 25 Maggio costituendo i due Comitati contrari attraverso i rispettivi presidenti dei Gruppi Consiliari e figure dirigenziali dei partiti che sostengono il Governo, e con supponenza ha voluto compiere una vera e propria prova di forza.

Purtroppo per la Coalizione “Bene Comune” gli elettori hanno democraticamente inferto al Segretario di Stato alla Sanità, al Governo e alla Maggioranza che lo sostiene una batosta tremenda, bocciando senza appello l’operato dell’Esecutivo.

D’altronde non da ora il Partito Socialista sostiene che il Governo si sia rivelato manifestamente inadeguato rispetto alle attuali esigenze della nostra comunità. Non ha ancora combinato nulla rispetto alle emergenze del rilancio economico del Paese e del problema della disoccupazione dilagante; non possiede la necessaria trasparenza che lo possa rendere credibile di fronte al pubblica opinione; per di più le poche cose che fa, come dimostra l’esito dei Referendum del 25 Maggio scorso, le fa male e dimostrandosi lontano dal sentire dei Sammarinesi.

Sta manifestandosi ogni giorno di più un Governo pericoloso per il futuro del Paese ed è opinione del Partito Socialista che l’attuale stato di cose non sia più sopportabile, onde per cui il nostro Partito si adopererà per rendere possibile una nuova proposta di Governo impostata su un Progetto di Riforme radicali con l’obiettivo di rinnovare completamente la struttura economica, finanziaria, sociale ed istituzionale del Paese.

E’ ora che l’attuale Governo vada a casa!

Comunicato stampa Socialisti

San Marino, 29 Maggio 2014